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I sopravvissuti del campo di concentramento hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime della barbarie nazista
BERLINO - 70 anni fa veniva liberato il campo di concentramento di Buchenwald.
In questa giornata di commemorazioni sono stati un'ottantina circa i sopravvissuti che hanno partecipato alla cerimonia in ricordo delle migliaia di prigionieri che non sono riusciti a sopravvivere alla barbarie nazista.
Alle ore 15.15, ora in cui l'11 aprile del 1945 i militari della 89esima Divisione Fanteria della Terza Armata degli Stati Uniti raggiunsero la zona, si è tenuto un minuto di silenzio. In quel giorno di primavera le SS fuggirono e furono i prigionieri stessi a liberare il campo organizzando un sistema di autogestione interna.
Al momento della liberazione, nel Lager vi erano ancora 21.000 persone, tra cui 904 tra bambini e adolescenti. Nei primi mesi del 1945, con 110.000 prigionieri, Buchenwald era il campo di concentramento più grande su suolo tedesco.
Il numero complessivo delle vittime fu di 43.045, secondo alcune fonti, di 56.554 secondo altre, fra le quali 11.000 ebrei. (Fonte Wikipedia)
Nell'aprile del 1945 furono liberati i campi di Bergen-Belsen, Ravensbrück e Dachau.
