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MILANO - È con l'ipotesi di favoreggiamento della prostituzione all'interno dell'entourage del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che si stanno muovendo le indagini a Milano nei confronti di Lele Mora e del direttore del Tg4 Emilio Fede.
Origine degli accertamenti - come riporta il Corriere della Sera - sarebbero le dichiarazioni rilasciate qualche mese fa da una minorenne di origine marocchina che ha raccontato i contorni di alcune feste con ragazze e politici nella residenza di Silvio Berlusconi.
L'inchiesta punta ad accertare se sia veritiero che alcune ragazze siano state accompagnate a queste feste con preventivate prospettive di meretricio.
Lele Mora in passato era già stato indagato senza finire imputato e tantomeno condannato. In un analogo prosioglimento confida dunque anche Emilio Fede, mai conivolto prima d'ora nelle storie definite "rosa" del premier. Ricordiamo uno per tutti il caso che nel 2009 fece molto scalpore quando alla festa del diciottesimo compleanno di Noemi Letizia si era persentato Silvio Berlusconi.
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