CITTA' DEL VATICANOIl Papa commemora l'insurrezione di Varsavia del 1944

CITTA' DEL VATICANO - "Oggi mi unisco nella preghiera con i partecipanti alle celebrazioni dell'anniversario dell'insurrezione di Varsavia" da cui "nacque la Polonia libera". Lo ha affermato Benedetto XVI al termine della preghiera dell'Angelus nel Cortile del palazzo apostolico di Castelgandolfo, salutando in polacco i fedeli del Paese.

"Dall'eroismo degli insorti - ha detto il papa - e dalla fortezza della nazione nacque la Polonia libera". "Il sacrificio della loro vita - ha quindi auspicato Ratzinger - porti frutti di pace e di prosperità della vostra Patria".

La rivolta di Varsavia cominciò il primo agosto del 1944 quando l'esercito polacco insorse contro l'occupazione nazista tenendo testa alle truppe hitleriane per due mesi fino alla momentanea sconfitta in ottobre.

Omaggio a Paolo VI, dono di Dio - Benedetto XVI ha anche reso omaggio alla "grande figura di papa Montini, Paolo VI" la cui vita "così profondamente sacerdotale e ricca di tanta umanità, rimane nella chiesa un dono di cui ringraziare dio".

Ratzinger ha ricordato Paolo VI, di cui ricorre quest'anno, il 6 agosto, il 31.mo anniversario. Benedetto XVI lo ha indicato tra i "modelli di santità sacerdotale" che "aiutano" in questo anno sacerdotale, "i sacerdoti ad essere totalmente innamorati di Cristo".

Salutando di fedeli il Papa inoltre ha ringraziato "per la vicinanza spirituale che molti mi hanno dimostrato quando a Les Combes mi è capitato il piccolo infortunio al polso della mano destra".

ATS

Foto d'apertura: Keystone / Ap Sandro Pace