Tra le altre, stando a indicazioni emerse nei giorni scorsi, sono pronti ad abolire quelle che rientrano nel Trading With the Enemy Act (TWEA), la legge che consente al Governo USA di proibire alle società americane di avere rapporti di affari con i Paesi dichiarati nemici.
Approvata fin dal 1917, questa legge affida al presidente il potere di impedire ogni possibile attività commerciale con società di Paesi contro i quali gli Stati Uniti sono in guerra. Attualmente rientrano nell'ambito di questa legge solo le misure nei confronti della Corea del Nord e di Cuba.
La Corea del Nord era stata messa dagli USA nella cosiddetta "lista nera del terrore" perché considerata responsabile, o comunque coinvolta, in un attentato ad un boeing sudcoreano nel 1987 in cui morirono 115 persone.
Le sanzioni nei confronti di Pyongyang prevedono, tra l'altro, che la Corea del Nord non possa avere prestiti o finanziamenti di alcun tipo dalla Banca Mondiale.