Le dimissioni sono state presentate dal capo di stato maggiore dell'Air Force, generale Michael Moseley, e dal sottosegretario per l'Air Force Michael Wynne.
L'aviazione militare Usa era stata al centro negli ultimi mesi di alcuni imbarazzanti incidenti compreso il volo per errore di sei bombe atomiche sul territorio americano e l'invio a Taiwan di quattro detonatori nucleari (sempre per errore) al posto di più innocue parti di ricambio.