BERNA - In Svizzera l'inquinamento atmosferico da ossidi di azoto e ammoniaca è troppo elevato. La Commissione federale per l'igiene dell'aria (EKL) chiede, nel suo rapporto pubblicato oggi, di dimezzare le emissioni di tali inquinanti, sottolineando la necessità di un intervento non solo a livello tecnico ma anche politico.
Gli ossidi di azoto e l'ammoniaca sono dannosi per gli ecosistemi seminaturali e per gli esseri umani. Nel 2000, il 58 % delle emissioni di ossidi di azoto è stato prodotto dal traffico. L'ammoniaca è invece stata rilasciata soprattutto dall'agricoltura, con il 93 per cento delle emissioni complessive. In totale sono state emesse 77'200 tonnellate di azoto sotto forma di composti zotati (ossidi di azoto e ammoniaca).
Secondo la EKL, in Svizzera, oltre il 90 % delle stazioni forestali e circa il 55 % delle superfici di altri ecosistemi seminaturali sono inquinati da sostanze che contribuiscono anche alla formazione degli aerosol secondari, componenti delle polveri fini nocive per la salute.