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Dal MondoSwiss Re: forte aumento degli utili nel primo semestre

29.08.03 - 18:21
Swiss Re: forte aumento degli utili nel primo semestre
ZURIGO - La compagnia di riassicurazione Swiss Re è tornata ampiamente nelle cifre nere nel primo semestre 2003 dopo aver chiuso l´esercizio 2002 con una perdita di 91 milioni. Sull´andamento degli affari ha inciso positivamente la ripresa nel mercato dei capitali a partire da marzo. Ha invece influito negativamente la debolezza del dollaro, hanno indicato oggi in una conferenza stampa a Zurigo i dirigenti della società.

L´utile netto conseguito nei primi sei mesi di quest´anno è salito a 691 milioni di franchi, contro i 118 milioni dello stesso periodo del 2002. I fondi propri sono cresciuti del 7,2 % a 17,9 miliardi. I premi incassati sono aumentati del 4 % a 14,38 miliardi di franchi: in valute locali l´incremento risulta del 19 %. I servizi finanziari hanno generato un utile di 273 milioni di franchi.

"Siamo molto contenti del nostro buon risultato nel primo semestre 2003", ha commentato il presidente della direzione John Coomber. Il risultato positivo è stato conseguito nonostante la debolezza del dollaro (-18 %), ha puntualizzato il britannico, ricordando che oltre la metà degli affari sono realizzati negli Stati Uniti.

Il numero due mondiale della riassicurazione ha soprattutto approfittato degli aumenti delle tariffe nel settore non vita e del riassestamento della divisione servizi finanziari. Gli affari nel settore vita e malattia sono invece andati più a rilento.

I premi del settore danni, responsabilità civile e incidenti sono cresciuti del 18 % a 7,8 miliardi di franchi, e del 33 % in valute locali. Grazie all´aumento dei premi, la combined ratio - ossia il rapporto tra i costi dei sinistri e altre spese rispetto ai premi - è scesa sotto la soglia del 100 %: si è assestata al 99,2 % contro il 111,4 % segnato nel primo semestre 2002.

Il gruppo zurighese ha inoltre beneficiato di un calo dei sinistri non vita. Il risultato operativo di questo comparto si è così moltiplicato di otto volte, in confronto allo stesso periodo dell´anno scorso, raggiungendo 822 milioni di franchi.

La divisione dei servizi finanziari ha realizzato un utile di 273 milioni di franchi, contro la perdita operativa di 379 milioni accusata nello stesso periodo del 2002. La società ha spiegato che il miglioramento della gestione degli affari e dei costi ha consentito di far progredire i redditi del 12 % e abbassare gli oneri, soprattutto dei costi di sinistri, del 18 %.

I premi della divisione vita e malattia sono invece calati del 15 % a 4,963 miliardi di franchi. I maggiori problemi sono causati dal settore sanitario, che ha subito una flessione dei premi del 24 % e accusato una perdita di 43 milioni. Le offerte non redditizie sono state soppresse. Swiss Re vuole privilegiare la riassicurazione vita, più redditizia e più stabile. Ma per il momento i clienti non si accalcano e i premi sono diminuiti del 12 %. L´utile della divisione vita e malattia è regredito del 47 % a 472 milioni.

Swiss Re ha d´altra parte dovuto attuare correzioni di valori contabili per un totale di 682 milioni di franchi, a causa della debolezza dei mercati borsistici dell´anno scorso e del basso livello dei tassi d´interesse. Il rendimento degli investimenti è rimasto invariato al 4,8 % (tasso annuo).

John Coomber si è detto ottimista riguardo al secondo semestre. A suo avviso il settore dovrebbe continuare a godere di condizioni favorevoli.



ATS

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