L´aumento del tasso di mortalità - ha spiegato a Ginevra il Direttore della Divisione dell´Oms per le malattie contagiose David Heymann - è cresciuto anche perché in un primo tempo solo il personale ospedalierio - spesso giovane ed in buona salute - era colpito dal virus. La percentuale di decessi tra i malati potrebbe inoltre essere influenzata da fattori quali la dose di virus cui si è stati esposti.
L´OMS ha calcolato che il tasso di mortalità è molto basso tra i giovani e si situa sotto l´1% per i meno di 24 anni. Sale invece al 6% per le persone tra i 25 ed i 44 anni, al 15% per la fascia di età tra i 45 e 64 anni e può superare il 50% oltre i 65 anni.
ATS