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ENERGY CHALLENGEQuesti ghiacciai sono pesantemente minacciati

27.09.19 - 21:53
La Svizzera è fortemente interessata dai cambiamenti climatici e gli effetti sono particolarmente evidenti sui ghiacciai
Questi ghiacciai sono pesantemente minacciati
La Svizzera è fortemente interessata dai cambiamenti climatici e gli effetti sono particolarmente evidenti sui ghiacciai

Il ghiacciaio dell’Aletsch, lungo 23 chilometri, è uno dei luoghi più caratteristici della Svizzera ma le sue dimensioni si riducono sempre più: dal 1870, il ghiacciaio più grande delle Alpi per lunghezza e ampiezza si è già ridotto di tre chilometri. Nell’intero arco alpino, a partire dagli anni ’80 è stata osservata una massiccia diminuzione dei ghiacciai. Il fenomeno è strettamente correlato all’aumento delle emissioni di gas serra della società industrializzata e dal conseguente aumento delle temperature globali. I calcoli dell’ETH di Zurigo mostrano che entro il 2100 più della metà dei ghiacciai al di fuori delle regioni polari scompariranno.

Solo nel 2017, i ghiacciai svizzeri hanno perso 1500 milioni di metri cubi di ghiaccio. Insieme al 2003 e al 2011, le misurazioni del 2017 rilevano la riduzione più importante degli ultimi 100 anni. «Se l’acqua risultante dallo scioglimento dei ghiacciai svizzeri nel 2017 fosse distribuita a tutti i nuclei famigliari del Paese, ognuno di essi potrebbe riempire una piscina di 25 metri», scrive WWF Svizzera. Il ritiro dei ghiacciai è facilmente visibile salendo verso le capanne in montagna. L’esempio più lampante è la capanna Konkordia: il rifugio era inizialmente situato a soli 50 metri dai ghiacci dell’Aletsch ma la distanza aumenta ogni anno e ormai da tempo la capanna è collegata al ghiacciaio solo da una ripida scala. Quest’ultima deve essere allungata di anno in anno.

Nelle Alpi, il punto di svolta è già stato raggiunto

Quali sono le conseguenze dello scioglimento dei ghiacciai? I ghiacciai hanno un ruolo centrale nel ciclo dell’acqua poiché equilibrano le variazioni del deflusso. A breve termine, i cambiamenti climatici causano semplicemente un aumento delle quantità di acqua per le regioni alpine da ricondurre allo scioglimento dei ghiacci. «In un secondo tempo l’acqua tuttavia diminuisce ed è mal distribuita: l’acqua dei ghiacciai verrà a mancare soprattutto durante le estati più aride», mette in guardia WWF Svizzera. Nelle Alpi, secondo uno studio pubblicato nel 2018 dal Politecnico di Zurigo, questo punto di svolta contraddistinto da un flusso massimo d’acqua si troverebbe già alle nostre spalle. «Nelle Alpi, il punto di svolta è già stato raggiunto. Nella maggior parte dei bacini imbriferi del Sudamerica, i ghiacciai forniscono già oggi meno acqua. In Asia e in Nordamerica per contro, il deflusso totale dei ghiacciai dovrebbe continuare a crescere fino circa al 2050 e in seguito passare al trend negativo», scrive Matthias Huss, assistente Senior al Laboratorio di idraulica, idrologia e glaciologia del Politecnico di Zurigo e direttore della Rete di monitoraggio dei ghiacciai svizzeri, in un articolo sul blog.

Inoltre, il rapido scioglimento dei ghiacciai lascia dietro di sé ampie aree di terreno instabile. In caso di forti precipitazioni, i massi erratici possono trasformarsi in colate di fango e frane minacciando valli e insediamenti. Secondo WWF Svizzera, nella frana di Bondo del 2017 il ghiacciaio ha avuto «un ruolo non irrilevante».

La galleria di immagini qui sopra mostra i ghiacciai svizzeri che si sciolgono più velocemente o che sono già completamente scomparsi.

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COMMENTI
 

GI 4 anni fa su tio
quando ancora non c'era l'uomo.....i ghiacciai sono "andati e iti" più volte.....almeno così scrivono....quindi umanoide di oggi non essere egoista....

matteo2006 4 anni fa su tio
Il 97% di climatologi sono certi che gli attuali cambiamenti sono di natura antropica, chi non ci crede è parificabile ad un terrapiattista, incolpare gli è solo una scusa per non fare nulla e non rinunciare a niente per salvare la propria casa e la casa delle future generazioni.

negang 4 anni fa su tio
Faccio notare che all'epoca dei romani faceva molto più' caldo di oggi. E loro non usavano fonti di energia fossile ne' c'erano 8 miliardi di persone su tutta la Terra. Attualmente i ghiacciai si stanno ritirando dal 1850 circa con varie accelerate. Pero' prima del 1850, per circa 4 secoli ha fatto un freddo notevole. Il Tamigi ghiacciava per quasi un mese l'anno, stessa cosa per i canali in Olanda. In questi 4 secoli ci ghiacciai si sono espansi ovunque e di tanto. In ogni caso il clima come oggi c'è' da circa 15 mila anni, prima vi e' stata una lunghissima glaciazione durata quasi 100 mila anni. Preferite una bella glaciazione o il periodo attuale dove alle nostre latitudini almeno d'estate si può' fare il bagno nel lago invece di avercelo riempito tutto con un ghiacciaio ?? Di sicuro dobbiamo non inquinare e questo per noi adesso. Poi magari controllare un po' le nascite per non saturare il territorio .. anche. Link interessanti : http://www.gletscherarchiv.de/fotovergleiche/gletscher_liste_schweiz/ Ed una bellissima animazione dell'ultima glaciazione ... 100 mila anni !! https://vimeo.com/294517816

Lore62 4 anni fa su tio
Risposta a negang
Infatti, l'ho scritto parecchie volte anch'io, ma è più redditizio inventare TASSE da spremerle ai cittadini, ILLUDENDO le masse di fermare il riscaldamento, visto che i grossi inquinatori CONTINUERANNO a rifornirci di carburanti fossili invece di alternative rinnovabili meno speculative...

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a negang
Giusto non dobbiamo inquinare per noi adesso, magari qualcosa anche per le generazioni future, sai chi ha figli ci dovrebbe tenere a cosa lascia in eredità.

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a negang
Guarda che l'ultima glaciazione ha raggiunto il suo picco 20 mila anni fa ed è durata in tutto 20 millenni e prima di questa se ne avuta un'altra. Gli scienziati dicono che questo riscaldamento globale si è avviato qualche secolo fa e progressivamente sta aumentando, il problema sta nel fatto che l'azione umana sta accelerando questo processo in modo ormai incontrollato.

negang 4 anni fa su tio
Risposta a negang
Si, il picco e' stato tra 25 e 20 mila anni fa. Ma la glaciazione e' durata 100 mila anni con fasi alterne. Guarda l'animazione al link che ho messo nel primo commento https://vimeo.com/294517816 Praticamente Sion per tutto o quasi il periodo e' rimasta sotto metri e metri di ghiaccio che al culmine e' arrivato fino a Gienvra !!!

rexlex 4 anni fa su tio
Risposta a centauro
è vero che ci sono sempre stati cicli climatici ma il problema vero è la velocità con cui avvengono al giorno d’oggi!! come hai detto bene avvenivano sull’arco di millenni mentre ora di decadi...

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a rexlex
Hai fatto la precisa conclusione su quanto ho scritto, se cerchi in internet uno schema che rappresenta l'aumento della temperatura globale degli ultimi secoli noterai che l'aumento anomalo è iniziato a fine del '700, guarda caso che corrisponde con la rivoluzione industriale avvenuta in Inghilterra con l'intensivo utilizzo carbone.

negang 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Ho figli anch'io, vivono qua ma se dall'altra parte del globo ci sono 1,3 miliardi di Cinesi che vogliono vivere come noi ed altrettanti di Indiani che sommati insieme usano meta' delle risorse mondiali , se anche io mi lavo i denti con poca acqua per non sprecare, faccio la doccia chiudendo il rubinetto sempre tra una fase del lavaggio e l'altra e vado in auto elettrica che non e' vero che non inquina.. non inquina li dove sei adesso ma per arrivare li' hanno fatto un disastro a livello di risorse energetiche prima e dopo, poco importa quello che faccio io. In proporzione la Svizzera intera e' come una medio piccola città' cinese o indiana. Da paura. E che dire dei Jap che si devono gestire la centrale atomica danneggiata ancora per qualche secolo ??? Come l'Ucraina che manco ha i mezzi per farlo ??? Iniziamo a chiudere tutte le centrali nucleari prima di tutto.

negang 4 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Esatto. E' sempre stato cosi' nella storia. Si sono fatte cose solo ed esclusivamente agendo sulle masse con le apposite leve : religione, ignoranza che servono proprio a questo. Il motto e ': mai pensare con la propria testa, documentandosi e' studiando. Fino a 3 secoli fa ti mettevano al rogo come strega o se dicevi che la terra non e' al centro dell'universo. Diciamo che da allora e' migliorato un po' qua dalle nostre parti. Di certo si può' sempre fare di più' e meglio ma finalizzato allo stare meglio tutti non al solito guadagno.

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a Lore62
La risposta migliore sarebbe quella di rinunciare non pretendere che ci forniscano un'alternativa; ce ne sono di cose inutili che tutti noi consumiamo magari senza nemmeno rendercene conto. Le multinazionali del petrolio o quelle delle batterie multinazionali rimangono, per esempio l'auto chi può la dovrebbe usare meno con qualche rinuncia alla comodità hai un guadagno tu direttamente nel borsello e chi ci rifornisce dovrà trovare alternative se vogliono continuare a vendere oppure sono aziende che moriranno con l'evoluzione; mi spiace per i lavoratori nei pozzi di petrolio ma si possono trovare un altro lavoro le future generazioni, non bisogna chiudere dall'oggi al domani ma bisogna fare i passi per iniziare una lenta chiusura di determinati siti. Io mi sono dato una risposta, lo stato deve imporre se vuole risultati (come una ditta) altrimenti il singolo cittadino non fa nulla perchè approfitta fino a che può di quanto ha perchè non ci si sa accontentare.

streciadalbüter 4 anni fa su tio
Anche i dinosauri sono estinti e nessuno fa una piega.

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Scompariranno anche gli umani e nessun animale farà una piega.

bananasplit 4 anni fa su tio
...ma nn rompete + le palle con sti discorsi ... ci son stati x millenni e ora scompaiono e poi ricompariranno con 1 nuova era glaciale ... Poi tt a piangere se abbiamo inverni glaciali fra qlc anno ...viva il caldo e risparmio con olio e legna

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a bananasplit
Quindi stai dicendo che i calcoli dell'ETH di Zurigo sono farlocchi, bene, dicci tu allora quali conclusioni dobbiamo trarre da quanto sta succedendo o preferisci non pensarci definendolo solamente "normale"?

SosPettOso 4 anni fa su tio
Risposta a bananasplit
Giusto! Bravo! Risparmia olio e legna ...ma poi non lamentarti se arrivano frotte di migranti dai territori che si desertificano: loro vogliono solo risparmiare sull'aria condizionata.

bananasplit 4 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Giusto ... non c'ero arrivato :-)) ... beh se sono in tanti, si interscambiano, a far girare il ventilatore a manovella . Almeno fanno qualcosa :-))