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PAPUA NUOVA GUINEAPence duro su Pechino: «Non fermeremo l'azione commerciale»

17.11.18 - 09:18
Il vicepresidente americano assicura che Washington non cederà di un passo se la Cina non rivedrà le sue «pratiche inique»
Keystone
Pence duro su Pechino: «Non fermeremo l'azione commerciale»
Il vicepresidente americano assicura che Washington non cederà di un passo se la Cina non rivedrà le sue «pratiche inique»

PORT MORESBY - Nessuno spazio per autoritarismo e aggressione nell'Indo-Pacifico: il vicepresidente americano Mike Pence ha preso di mira la Cina, dopo l'intervento del presidente Xi Jinping.

All'Apec Ceo Summit di Port Moresby, in Papua Nuova Guinea, Pence ha assicurato che gli Usa non fermeranno «l'azione commerciale contro» Pechino fin quando non saranno emendate le cosiddette «pratiche inique», causa del surplus commerciale cinese con gli Usa.

Un duro attacco in vista del bilaterale Trump-Xi in Argentina, a margine del G20 di fine mese.

Pence ha criticato le «tremende» barriere tariffarie e commerciali di Pechino contro l'import di beni stranieri, nonché le pratiche sul trasferimento forzato di tecnologia, sul furto di proprietà intellettuale e sui sussidi all'industria messi a punto «su una scala senza precedenti»: si tratta di politiche che hanno generato un surplus commerciale con Washington di ben 375 miliardi di dollari nel 2017.

Pence, alla due giorni dell'Apec in sostituzione di Trump, ha chiarito che i dazi sui 250 miliardi di dollari di beni cinesi importati, pari a circa la metà del totale annuo, «potrebbero più che raddoppiare quel numero. Gli Stati Uniti non cambieranno corso se la Cina non modificherà i suoi modi».

Non ci sarà alcuna tregua nella politica di Trump sulla lotta alle politiche cinesi anche in relazione alla 'Belt and Road initiative', la nuova Via della Seta: Pence è stato durissimo definendo molti dei progetti infrastrutturali promossi dalla Cina di scarsa qualità, ma utili a caricare di debito i Paesi in via di sviluppo con prestiti insostenibili.

Gli Stati Uniti, una democrazia, sono il miglior partner che si possa avere: «voi sapete che gli Usa offrono un'opzione migliore. Noi non affoghiamo i nostri partner in un mare di debiti, non costringiamo e compromettiamo la vostra indipendenza», ha detto il vicepresidente.

«Noi non offriamo cinture di forza o una via a senso unico. Quando siete nostri partner, lo siamo insieme e prosperiamo tutti insieme». Pence, che ha annunciato il coinvolgimento Usa nello sviluppo con l'Australia di una base navale in Papua Nuova Guinea, ha concluso dicendo che «la nostra visione di un Indo-Pacifico libero e aperto prevarrà».

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