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REGNO UNITOMay tira diritto: «La mia linea è giusta»

15.11.18 - 19:07
La premier Tory rivendica di aver negoziato «nell'interesse nazionale, non in un interesse di parte e sicuramente non nell'interesse delle mie ambizioni politiche»
Keystone / AP
May tira diritto: «La mia linea è giusta»
La premier Tory rivendica di aver negoziato «nell'interesse nazionale, non in un interesse di parte e sicuramente non nell'interesse delle mie ambizioni politiche»

LONDRA - «Credo con ogni fibra» del mio essere che l'intesa sulla Brexit raggiunta con Bruxelles sia «quella giusta». Così Theresa May parlando ai media da Downing Street. La premier Tory rivendica di aver negoziato «nell'interesse nazionale, non in un interesse di parte e sicuramente non nell'interesse delle mie ambizioni politiche», dice di capire le ragioni di chi si è dimesso, ma afferma di voler tirare dritto. L'accordo, assicura, onora il mandato referendario pro Brexit.

Theresa May intende andare avanti fino al voto del parlamento sull'intesa raggiunta con Bruxelles sulla Brexit. «Io ho fatto il mio dovere» portando avanti i negoziati - dichiara rispondendo a chi le dice di essere ormai al governo, ma non al potere -, più avanti «toccherà al Parlamento fare il suo» esaminando l'accordo in modo responsabile nell'interesse degli elettori e nel rispetto del mandato del referendum del 2016.

«Leadership significa fare le scelte giuste, non quelle facile», insiste la premier, dopo sottolineato le inevitabili difficoltà di portare fuori dall'Ue il Regno Unito «dopo 40 anni di membership».

La premier britannica Theresa May è pronta a raccogliere la sfida alla sua leadership nel Partito Conservatore, se una mozione di sfiducia verrà formalizzata. Lo ha affermato lei stessa rispondendo a una domanda al riguardo. «Sono pronta ad affrontarla», ha tagliato corto, aggiungendo più avanti di confidare che i deputati Tory possano valutare con attenzione il suo operato e la bozza d'intesa sulla Brexit da lei portata sul tavolo.

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