Un think tank vede al rialzo l'obiettivo per il 2030, grazie a nuove regole sulle auto e alle chiusure di centrali a carbone
BRUXELLES - L'Unione europea ha già le tecnologie e la legislazione per andare ben oltre l'impegno di ridurre le emissioni di almeno il 40% entro il 2030. È quanto emerge da un rapporto di Sandbag, think tank specializzato in politiche climatiche con sedi a Londra e Bruxelles.
Secondo Sandbag, le legislazioni già approvate dall'UE - come il pacchetto energia pulita che riceverà l'ok dalla plenaria di Strasburgo oggi, le nuove regole per tagliare le emissioni di automobili (voto a Strasburgo mercoledì) e le annunciate chiusure di impianti energetici a carbone in tutta Europa - hanno il potenziale per ridurre del 50% le emissioni di gas serra.
Ciò significa, conclude Sandbag, che la discussione sulle ambizioni climatiche dell'Europa nel 2030 dovrebbe concentrarsi su una riduzione di «almeno il 50%» delle emissioni rispetto ai livelli del 1990.