Non sapendo come spiegare l'ammanco, l'uomo ha simulato una rapina ma è stato scoperto e condannato
PORTLAND - Un 40enne è stato condannato per aver inscenato una rapina che in realtà non è mai avvenuta.
L'uomo, residente vicino a Portland in Oregon, ha agito in tal modo per uscire da una situazione complicata: non sapeva come spiegare alla figlia che aveva preso 740 dollari che la ragazzina aveva guadagnato vendendo i biscotti degli scout e che aveva speso il denaro per un massaggio erotico.
La finta rapina aveva profondamente scosso la comunità di Forest Grove per la sua apparente violenza: la presunta vittima, Brian Couture, era stato trovato sporco di sangue all'interno della sua abitazione. Alla polizia aveva dichiarato che uno sconosciuto aveva fatto irruzione, l'aveva percosso ed era scappato con un computer e con il denaro che la figlia teneva in un contenitore. In poco tempo le falle nel racconto dell'uomo sono diventate evidenti e lui, messo alle strette, ha confessato di aver inventato tutto. «Couture ha dichiarato alla polizia di aver rubato i soldi alla figlia per pagare un massaggio erotico e di aver simulato la rapina quando ha realizzato di non saperle spiegare le ragioni dell'ammanco» ha dichiarato la procura.
Il giudice ha multato l'uomo e ha stabilito che deve restituire il maltolto e fare 80 ore di servizi per la comunità. Inoltre gli ha comminato una multa di 100 dollari.