La sentenza: «Si presume che abbia trattato le sue armi da fuoco senza attenzione e potrebbe farlo di nuovo in futuro»
BERLINO - Ad un padrone di un cane in Germania viene ritirato il porto d'armi. La ragione? Il suo cane gli ha "sparato" accidentalmente, ferendolo ad un braccio.
Le autorità giudiziarie hanno quindi deciso di negargli porto d'armi e la patente di cacciatore. Ma l'uomo fa ricorso e perde.
Oggi il tribunale amministrativo di Monaco ha rigettato la sua istanza «perchè si presume che abbia trattato le sue armi da fuoco senza attenzione e potrebbe farlo di nuovo in futuro», spiega la corte tedesca.