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ITALIAGenova: il nuovo ponte sarà costruito da Salini-Fincantieri-Italferr

18.12.18 - 16:24
Periti Aspi: «Gli stralli non causarono il crollo»
Keystone
Genova: il nuovo ponte sarà costruito da Salini-Fincantieri-Italferr
Periti Aspi: «Gli stralli non causarono il crollo»

GENOVA - Non avrà gli stralli, perchè ai genovesi è rimasta «una avversione psicologica» ai tiranti dopo la tragedia di Ponte Morandi, ma avrà lo spirito della città, anche grazie alla forma che ricorda la chiglia e la prua di una imbarcazione. Il nuovo viadotto autostradale di Genova sarà costruito in base al disegno di Renzo Piano da Salini Impregilo e Fincantieri, insieme con Italferr (Il raggruppamento si chiamerà "PerGenova").

L'attesa decisione della struttura commissariale di Marco Bucci è arrivata nel pomeriggio con la firma del decreto che fissa a 202 milioni al netto dell'Iva il costo. «Renzo Piano sarà supervisore per garantire la qualità del progetto» ha annunciato Bucci. L'architetto ha affidato le sue parole a una lettera: «È un grande onore dopo questo confronto, costruttivo per tutti, poter dare il mio contributo alla città di Genova, mia città d'origine. È stata scelta una grande squadra di ingegneri e costruttori, capaci di affrontare questo lavoro con rapidità, competenza e professionalità».

Bucci ha ringraziato Cimolai, l'azienda di Pordenone esclusa dal testa a testa finale che resta comunque «a disposizione in caso di necessità», e l'architetto Santiago Calatrava che ha firmato tre progetti: «Sono onorati di poterlo fare» ha detto Bucci. Una nota da Pordenone ha inoltre smentito la notizia di possibili ricorsi. Soddisfatto il governatore ligure Giovanni Toti: «Costruiscono tre eccellenze italiane».

Il Morandi, crollato il 14 agosto sotto la gestione di Autostrade per l'Italia provocando la morte di 43 persone e numerosi feriti, sarà sostituito da un viadotto classico con un impalcato che poggia su piloni esili. Nella forma ricorda lo scafo tondeggiante di una imbarcazione e avrà 43 torri faro lungo la sede stradale in ricordo delle vittime. Sarà a sei corsie e avrà un passaggio pedonale.

Resta fuori Autostrade, come aveva detto il ministro Di Maio subito dopo la tragedia: «Lo avevamo promesso alle famiglie delle vittime che non avrebbero posato neppure una pietra» ha commentato oggi.

«Ha partecipato alla gara l'eccellenza italiana e straniera con progetti di altissimo livello, li ringraziamo tutti», ha detto il commissario Bucci. «Dodici mesi per far ripartire Genova: questo il sogno che ci accingiamo a regalare subito prima di Natale ai genovesi» ha detto Pietro Salini. «Fin dal primo momento Fincantieri si è resa disponibile, lo dovevamo a Genova e alla Liguria - ha detto l'ad di Fincantieri Giuseppe Bono -. Sarà il migliore esempio di un'Italia che se unisce le proprie eccellenze può fare sistema e compiere grandi opere».

Secondo le previsioni la ricostruzione dovrebbe partire il 31 marzo, con la demolizione ancora in corso, ma già il 1 febbraio i costruttori saranno al lavoro per le opere propedeutiche. Il cantiere per la demolizione è stato aperto sabato con cinque ditte - Fagioli, Omini, Vernazza, Ipeprogetti e Ireos - per un lavoro che costa 19 milioni.

«Il ponte è stato scelto tenendo conto di costi, estetica, solidità, tempi», ha detto Bucci. Nel decreto vengono considerati positivamente i materiali, «struttura mista in acciaio e cemento armato», le modalità esecutive «in grado di ridurre i tempi di realizzazione e la riduzione delle interferenze con le infrastrutture e i sottoservizi». Il commissario è rimasto però vago alle domande sulle motivazioni della scelta.

«Sarà un ponte bello, bello com'è intesa la bellezza a Genova. Un ponte molto genovese. Semplice ma non banale. Un ponte di acciaio, sicuro e durevole. Perché i ponti non devono crollare», ha commentato Renzo Piano.

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