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Strasburgo: la quarta vittima è il giovane giornalista italiano

FRANCIAStrasburgo: la quarta vittima è il giovane giornalista italiano

14.12.18 - 18:05
Era stato colpito alla testa dall'attentatore ed era entrato in coma. Le sue condizioni erano subito apparse disperate
Keystone
Strasburgo: la quarta vittima è il giovane giornalista italiano
Era stato colpito alla testa dall'attentatore ed era entrato in coma. Le sue condizioni erano subito apparse disperate

STRASBURGO - Antonio Megalizzi, il giovane reporter italiano rimasto gravemente ferito alla testa nell'attacco al mercatino di Natale di Strasburgo, è morto. Lo apprende l'agenzia di stampa italiana ANSA da fonti francesi. Si tratta della quarta vittima dell'attentato di martedì sera. La notizia della morte del giornalista di Europhonica - un consorzio radio universitario - è stata confermata anche da fonti della Farnesina. 

Il 28enne, selezionato per formare la prima redazione radiofonica europea, si trovava a Strasburgo per seguire l'ultima seduta plenaria dell'anno e mandare in onda la trasmissione sulla Brexit. Al momento dell'attacco si trovava con due colleghe, che sono riuscite a fuggire e a ripararsi in un locale pubblico, mentre lui è rimasto a terra, ferito da un proiettile alla testa.

Cherif Chekatt ucciso con 14 colpi - L’analisi delle impronte digitali ha confermato (qualora ce ne fosse bisogno) che l’uomo ucciso ieri sera dalla polizia è Cherif Chekatt, l’attentatore dei mercatini di Natale di Strasburgo. Gli agenti gli hanno sparato contro almeno 14 colpi.

Il ministro dell’Interno Christophe Castaner ha spiegato che avrebbero comunque preferito catturarlo vivo, «perché è sempre importante ai fini dell'inchiesta», ma le circostanze non lo hanno permesso.

La fuga dell’attentatore è durata due giorni. È stato ucciso a qualche centinaia di metri dal luogo in cui aveva fatto perdere le sue tracce.

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La rivedicazione - «Non è la rivendicazione totalmente opportunistica dell'Isis che cambia la sostanza» ha spiegato Castaner. Il killer «era un uomo che aveva alimentato il male dentro di sé», ha continuato. «Nulla indica, almeno per il momento, che Cherif Chekatt fosse integrato a una rete o abbia avuto protezioni particolari in questo senso. Ma l'indagine non è finita» ha concluso ai microfoni di radio Europe 1.

Castaner ha quindi rivolto un pensiero ai feriti che stanno lottando in ospedale fra la vita e la morte e ha espresso la sua «fierezza» rispetto al lavoro delle forze dell'ordine.

Riaperto il mercatino - Il mercatino di Natale nel centro storico di Strasburgo è stato riaperto oggi, con misure di sicurezza ampliate. Strasburgo ha reso omaggio alle vittime nella cattedrale.

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