I protagonisti sono tutti coetanei. L'aggressione per vendicarsi di un amico della vittima
VARESE - Lo hanno legato a una sedie con fili elettrici e lo hanno seviziato per ore. Denudato, picchiato, minacciato con un coltello e un manganello. Gli è stata gettata addosso acqua ghiacciata. Gli è stato strappato l’orecchino. Tutto questo per vendicarsi di un amico della vittima, che al gruppetto di aggressori doveva dei soldi. Il tutto è stato documentato via social.
I fatti sono accaduti il 9 novembre nel centro di Varese, in un garage, dalle 13.30 fino a poco prima le 17. I protagonisti sono tutti 15enni. Il ragazzino ha presentato una denuncia, assistito dai suoi genitori. Per diversi giorni è stato ricoverato nel reparto di neuropsichiatria infantile all’ospedale Del Ponte di Varese con diversi traumi, fisici e psicologici. Deve seguire una terapia farmacologica.
È stata aperta un’inchiesta. Gli aggressori rischiano una condanna per sequestro di persona e lesioni aggravate.