Il cantante degli Iron Maiden è un sostenitore dell'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea
LONDRA - «La Brexit è una buona cosa, nonostante il caos attuale»: lo sostiene Bruce Dickinson, cantante del gruppo heavy metal Iron Maiden.
«Non ho nulla contro l'Europa, solo contro l'Ue, in cui Dio solo sa quanti funzionari hanno da dire la loro, senza poi assumersi responsabilità», afferma il musicista 60enne in un'intervista pubblicata oggi dal Blick.
«Cambierò la mia opinione sulla Brexit al massimo se la Svizzera entrerà nell'Unione europea», scherza Dickinson, che è stato anche pilota di linea e che si trova spesso ai comandi dell'Ed Force One, l'aereo degli Iron Maiden.