La Casa Bianca ha avvertito Acosta della possibile revoca del suo pass. La rete TV: «Violano il 1° e 5° emendamento»
WASHINGTON - Continua la battaglia tra la Casa Bianca e la Cnn dopo che un giudice ha ordinato la restituzione temporanea del pass al giornalista Jim Acosta in seguito ad un battibecco in una conferenza stampa con il presidente.
La West Wing ha inviato un avvertimento al reporter per informarlo che il suo pass potrebbe essere revocato a fine mese, dopo la scadenza di 14 giorni fissata dal giudice. In risposta, l'emittente ha chiesto alla corte distrettuale di Washington DC un'udienza urgente.
«La Casa Bianca sta continuando a violare il primo e il quinto emendamento della costituzione», afferma la Cnn riferendosi agli articoli che tutelano rispettivamente la libertà di espressione e i diritti a un giusto processo.
Nella sua sentenza, il giudice ha scritto che sono stati violati i diritti di Acosta a un giusto processo ma non è entrato nel merito del primo emendamento. La tv di Atlanta auspica che le parti «possano risolvere la disputa senza un ulteriore intervento della corte», ma i suoi legali ritengono che l'avviso della Casa Bianca sia un «tentativo di fornire un giusto processo retroattivo».