Prima di regalare un cucciolo meglio accertarsi di una lunga serie di fattori
Regalare un cucciolo di cane a Natale è sempre un’idea bella e suggestiva, che prima di essere tramutata in azione, però, ha bisogno di una lunga serie di considerazioni da tenere. Un animale, infatti, non è un giocattolo ed è piuttosto alto il rischio che, dopo un iniziale entusiasmo, il destinatario del dono possa subire una “crisi di rigetto” e che il cane finisca, nella migliore delle ipotesi, in canile. Avere un cane, infatti, significa essere responsabile di un altro essere vivente.
I fattori da tenere in considerazione prima di fare questo genere di regalo sono essenzialmente quattro. In primis, bisogna valutare il tempo che il futuro padrone potrà dedicare a fido: se sta molte ore lontano da casa, se ha tempo per portare il cane a passeggiare oppure dal veterinario. In secondo luogo, specie se il cane è un regalo per i figli, bisogna verificare le intenzioni dell’intera famiglia: se sono tutti d’accordo sull’arrivo di fido, se si divideranno i compiti, se sono pronti a cambiare la propria routine.
Scatta poi l’analisi economica: accudire un cane costa sacrifici, tra cibo, attrezzatura varia (guinzagli, collari, etc.), vaccinazioni, visite veterinarie. Il reddito del futuro padrone lo permette? Infine, bisogna chiedersi dove andrà a vivere fido e se il destinatario sopporterebbe il fatto che il cane potrebbe danneggiare i mobili di casa. Se avrete una risposta positiva per tutte queste domande, allora un cane è il miglior regalo possibile da fare a qualcuno.