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La crisi impaurisce i giovani, che sono migliori di un tempo.
Chi, negli ultimi 28 anni, è stato a St.Moritz, non può non essere passato almeno una volta al Bobby's Pub. Reto Buff dal 1984 non ha mai chiuso, e questo, in Engadina, è un fatto eccezionale. Il pub, ubicato nel centro del paese vecchio di St.Moritz, non conosce alte o basse stagioni ed è per 365 giorni l'anno il punto di ritrovo di giovani dai 16 ai 25 anni, anche se i clienti spaziano da bambini ad anziani.
“Ho iniziato quando avevo 25 anni senza un franco in tasca”, dice soddisfatto Reto Buff, “e da allora ho visto passare nel mio locale persone provenienti da tutto il mondo, vip e gente comune, lavoratori locali e uomini d'affari. A volte è strano perché arrivano ragazzi che sono la copia dei loro genitori che venivano qui negli anni ottanta”.
Buff è stato sicuramente un pioniere del divertimento giovanile in Engadina. “Più di 15 anni fa ho inaugurato proprio qui a St.Moritz il primo internet cafè dei Grigioni e uno tra i primi in Svizzera, ho avuto per primo i video-jukebox e ho sempre offerto piatti da fast food, ma rigorosamente sani”.
Oggi si parla spesso di gioventù violenta con problemi di droga e alcool. Secondo Buff, però, il problema va visto con occhi più attenti. “I giovani di oggi sono molto criticati e giudicati. I media danno molto più spazio di un tempo ai fatti negativi che li riguarda. Oggi i giovani sono migliori rispetto ai coetanei degli anni ottanta-inizio novanta. Ho molti meno problemi con loro, sono più educati e li vedo sicuramente più sani di allora. Secondo me la crisi che stiamo vivendo li impaurisce, rendendoli meno sicuri del loro futuro e quindi si comportano meno da 'spacconi'. Peccato che questo non venga normalmente detto dai media”. Il Bobby's Pub inaugura la nuova stagione invernale lunedì 31 ottobre con una speciale “Halloween Thrilling Night”, un po' di paura per tenere viva la stagione morta.
