CERNOBBIOValerio Scanu: "Meno male che non mi hanno preso ad X-Factor..."

CERNOBBIO - I talent show: fucina di buoni musicisti o format televisivo che inserisce emeriti sconosciuti nel circuito della musica? Valerio Scanu non ha dubbi: "I talent sono un punto di partenza, per tutti. Poi dipende come uno riesce a costruirsi una carriera". Lui, 20enne vincitore del Festival di Sanremo, sembrerebbe sulla buona via.

E' stato accolto da un boato delle sue molte fans, di tutte le età, al suo ingresso a Villa Erba. Arrivato con una ventina di minuti di ritardo a causa del traffico, Scanu presentava un accenno di barba e pizzetto. Dettaglio che non ha deluso le sue ammiratrici, molte anche in là con gli anni, a sfatare il luogo comune del cantante idolo delle adolescenti. Il vincitore di Sanremo 2010 era al MOA in veste di relatore di una conferenza sui talent show, che aveva come altro ospite Giorgio Giuffra di Sanremo S.p.a. Una veste inusuale quella di relatore, come ha dichiarato, ma l'argomento è il suo forte e ne ha parlato a 360°.

"Ho sempre seguito i talent show. Ho guardato 'Amici' dalla seconda edizione, e guardavo anche il format della concorrenza". Scanu si riferisce ad X-Factor, la trasmissione di Raidue, per la quale fece, a suo tempo, il provino. "Per fortuna non mi hanno preso..." aggiunge, forse con un pizzico di malizia, tra le risate del pubblico. Sanremo e talent show, dunque, il tema della conferenza. Non è forse un'esagerazione il passaggio dalla tv alla finale di Sanremo? Risponde Giuffra: "Forse è davvero una scelta azzardata, ma la televisione ha ristretto il passaggio, per un artista, dall'anonimato alla fama. Una volta questa transizione era sicuramente molto più lenta. Quando ha finito 'Amici', Valerio era da considerarsi una star a tutti gli effetti".

All'inevitabile domanda sulla partecipazione alla prossima edizione di Sanremo, Scanu ha risposto deciso: "A Sanremo tornerò, ma sicuramente non quest'anno". Poi Scanu ripercorre la sua esperienza festivaliera: "All'inizio ero titubante. Ma Sanremo è un tale casino che bisogna pensare solo a sé stessi. Non ho sentito nemmeno le canzoni degli altri artisti in gara". Come giudica invece la polemica seguita alla sua vittoria (Scanu vinse grazie al televoto, e secondo fu il criticatissimo trio con il principe Emanuele Filiberto di Savoia)? "Inutile".

Fabio Caironi

Foto Ticinonline Fabio Caironi