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BELLINZONATerritori, prima edizione del Festival di teatro in spazi urbani

17.06.13 - 15:33
Numerosi gli ospiti tra cui anche il grande Silvio Orlando
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Territori, prima edizione del Festival di teatro in spazi urbani
Numerosi gli ospiti tra cui anche il grande Silvio Orlando

BELLINZONA - Avrà una ventina di spettacoli in cartellone e si svolgerà dal 17 al 21 luglio a Bellinzona la prima edizione di Territori – Festival di teatro in spazi urbani. Organizzato da Bellinzona Teatro e da Bellinzona Turismo in collaborazione con la Città di Bellinzona, Territori ambisce a diventare un appuntamento fisso nel cartellone estivo ticinese, proponendo spettacoli di teatro, danza e performance di alta qualità sia ai ticinesi che ai turisti presenti in Ticino, ma anche ai professionisti e agli appassionati delle arti sceniche che decideranno di venire a Bellinzona per seguire il festival. Esso offrirà inoltre l’occasione per alcuni giorni di vivere la città in modo diverso.

Il festival Territori

Il nome del festival, Territori, è rivelatore dei suoi obiettivi e va inteso in due sensi. Da un lato il festival vuole esplorare i più svariati territori delle arti sceniche contemporanee, con un’apertura a 360 gradi a quanto di nuovo si sta facendo a livello nazionale e internazionale. D’altro canto il nuovo festival vuole essere il più possibile diffuso sul territorio della città di Bellinzona e, in prospettiva, della regione circostante, mettendo in dialogo lo spazio urbano con gli spettacoli della sua programmazione. Accanto al Teatro Sociale, il secondo palco di Territori ’13 sarà allestito al Castello di Montebello, ma spettacoli saranno proposti anche nella corte del Municipio, in Piazza Nosetto, in Piazza Buffi, in Piazza del Sole, a Castelgrande, all’ex Buffet della stazione e sulla Ferrovia Mesolcinese.

La prima edizione di Territori avrà come tema conduttore il Mediterraneo e i rapporti fra Africa ed Europa. Sette della ventina di spettacoli in programma si possono ricondurre a questo nucleo tematico. Territori vuole infatti anche porsi come cerniera fra Sud e Nord, fra Mediterraneo ed Europa continentale, richiamandosi ad una funzione storica di Bellinzona “chiave delle Alpi” che, con l’apertura di Alptransit nel 2016, sarà ulteriormente rilanciata.

Il programma di Territori ‘13

L’evento centrale di Territori ’13 sarà la “Trilogia delle isole” dell’IrinasDreamTheatre di Irina Brook. Dopo il debutto al Festival di Spoleto, Bellinzona sarà infatti la prima tappa della lunga tournée mondiale della nuova compagnia diretta dalla figlia di Peter Brook che, con “Tempête!” da Shakespeare (venerdì 19 luglio alle 20.45), “Une Odyssée” da Omero (sabato 20 luglio alle 15.00) e “L’île des esclaves” di Marivaux (sabato 20 luglio alle 20.45) proporrà al Teatro Sociale la sua personalissima interpretazione di tre grandi classici delle letteratura europea ambientandoli su tre diverse isole del Mediterraneo. Il palco del Teatro Sociale sarà ricoperto di sabbia per un viaggio che è anche una divertentissima incursione in diversi generi teatrali insieme ad una compagnia di straordinari talenti, una vera e propria multinazionale dello spettacolo. Un incontro pubblico con Irina Brook è in programma per sabato 20 luglio alle 16.15.

Un altro appuntamento importante di Territori ’13 è la prima assoluta del nuovo lavoro della danzatrice e coreografa svizzera Marie-Caroline Hominal: “Le Triomphe de la Renommée” è una performance per uno spettatore alla volta (giovedì 18 e venerdì 19 luglio, tutto il giorno, Centro Festival) ispirata ai “Trionfi” del Petrarca. Sempre in ambito performativo di grande rilievo l’arrivo a Bellinzona di “Othello, c’est qui” del sodalizio artistico tedesco formato da Monika Gintersdorfer e Knut Klassen (mercoledì 17 luglio alle 20.00 al Teatro Sociale), uno spettacolo insolito che sta facendo il giro dei più prestigiosi festival del mondo, nel quale teatro e danza si combinano per porre importanti interrogativi sui rapporti fra Africa ed Europa e su come noi occidentali percepiamo gli africani e, in genere, gli stranieri.

Di tutt’altro genere lo spettacolo portato in scena dal gruppo spagnolo Ymedioteatro, che con “Sie7e” (giovedì 18 e venerdì 19 luglio, tardo pomeriggio in Piazza Nosetto) sta percorrendo l’Europa in lungo e in largo: su un camion è stato allestito un miniteatro per 15 spettatori alla volta, nel quale sono proposti dei minidrammi di rara poesia, un modo tutto nuovo di intendere il teatro d’oggetti. Molto originale anche lo spettacolo della compagnia italiana Teatro delle Ariette: con “Teatro naturale?” (venerdì 19 e sabato 20 luglio, ore 18.30, ex Buffet della stazione) il Teatro delle Ariette invita il pubblico ad una riflessione sui modi di produzione della civiltà occidentale mentre prepara il couscous che poi tutti insieme si potrà mangiare accompagnato da un buon bicchiere di vino.

Ancora dall’Italia arrivano a Territori due compagnie giovani ma molto ambiziose. La Compagnia Scatola Rossa andrà in scena con “Lux” (giovedì 18 luglio, ore 21.00, Piazza Buffi, ingresso libero), uno spettacolo di teatro-circo per un’acrobata aerea e un giocoliere equilibrista ispirato al personaggio di Lulu. “Il marito smarrito” (sabato 20 luglio alle 23.15 e domenica 21 luglio alle 22.00 al Castello di Montebello) è invece la personalissima e divertentissima rilettura di “George Dandin” di Molière operata dalla compagnia italo-franco-svizzera Idiot Savant sulle note del rock’n’roll di Adriano Celentano. Molto suggestivo dal canto suo è lo spettacolo “Bobok” (domenica 21 luglio, ore 20.00, Teatro Sociale), interpretato dal Bobok Theatre (ex allievi di Dimitri) e diretto dal russo Grigory Lifanov: con movimento, danza, musica, giocoleria e clownerie i dieci giovani attori ci portano in una dimensione sospesa fra la vita e la vita oltre la vita ispirandosi a un racconto di Fjodor Dostojewski.

Attesissimo a Bellinzona è il ritorno di Silvio Orlando, che a Territori porta in scena “Orlando in Purgatorio” (mercoledì 17 luglio alle 22.00, Castello di Montebello), una lettura-lezione dal Purgatorio di Dante accompagnata dalle splendide note del musicista iraniano Pejman Tadayon. Una lettura musicata è anche quella che propongono sul tema del mare l’attore e regista Antonio Ballerio e il pianista Andrea Manzoni in “Ci sono onde che mai arriveranno a riva” (giovedì 18 luglio, ore 23.00, Castello di Montebello). E parecchia curiosità c’è pure per l’anteprima di “Ecce Homo” (venerdì 19 luglio, ore 23.15, Castello di Montebello) di Lucilla Giagnoni, un primo confronto col pubblico sotto forma di lettura scenica del nuovo spettacolo della narratrice italiana che debutterà in novembre al Teatro Sociale Bellinzona.

Come dimostra la performance di Lucilla Giagnoni, Territori vuole essere anche un laboratorio per spettacoli che si stanno facendo e che troveranno i palchi dei teatri nelle prossime stagioni. È il caso anche di “Prossima fermata Bellinzona – Step I” (domenica 21 luglio, ore 16.00, Ferrovia Mesolcinese), una prima verifica dei materiali raccolti da Flavio Stroppini e Monica De Benedictis per uno spettacolo sul tema dell’importanza sociale della ferrovia per Bellinzona che andrà in scena al Teatro Sociale nel gennaio del 2015. Ma è anche il caso dell’incontro pubblico che Trickster-p proporrà al termine della sua residenza a Territori ’13 in vista dell’allestimento di “Sights” (sabato 20 luglio, ore 11.00, Centro Festival), la nuova, attesissima performance della compagnia ticinese che debutterà al Teatro Sociale Bellinzona nella primavera del 2014.

Il cartellone di Territori ’13 si completa infine con tre appuntamenti musicali ad ingresso libero: il concerto inaugurale con l’Orchestra di fiati della Svizzera italiana (mercoledì 17 luglio, ore 18.00, Corte interna di Palazzo municipale); il concerto “Bagamojo” dei bluesmen italiani Little Paul Venturi e Max Sbaragli e del percussionista senegalese Dudu Kouaté (giovedì 18 luglio alle 19.00, Castelgrande, in collaborazione con Coopaso); l’esibizione di un tradizionale organo meccanico tedesco d’inizio ‘900 per le fiere, un cosiddetto “Jahrmarktsorgel” (sabato 20 luglio, dalle 9 alle 13.00, Piazza del Sole, in occasione del tradizionale mercato cittadino).

Informazioni pratiche

Il Centro Festival (allestito nel giardino di Piazza Governo, di fianco al Teatro Sociale) sarà il luogo d’incontro durante Territori per artisti, spettatori, organizzatori, media e altri addetti ai lavori. Disporrà di un servizio bar, di un ufficio prevendita e informazione per il pubblico, dell’accoglienza per artisti e addetti ai lavori e di spazi d’incontro. Dal Centro Festival partirà il bus navetta per il Castello di Montebello e per la stazione di Castione-Arbedo (servizio da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo).

Particolarmente convenienti saranno i prezzi praticati da Territori ’13. Ci saranno spettacoli gratuiti, altri a cui si potrà accedere già per 10.- o 20.- franchi, mentre il biglietto più caro sarà di 30.- franchi. Soprattutto però Territori ’13 concederà l’ingresso con lo sconto del 50% a tutti gli spettacoli per gli studenti e gli apprendisti, per gli Amici del Teatro Sociale e per i possessori dell’Abbonamento Territori metà prezzo, in vendita a Fr. 35.-. Non solo: bambini e giovani fino a 16 ricevono il biglietto omaggio per tutti gli spettacoli se accompagnati da un adulto.

La prevendita per tutti gli spettacoli di Territori è aperta da martedì 18 giugno presso Bellinzona Turismo dalle 9 alle 12 e dalle 13.30 alle 18.30, tel. 091 825 48 18 (prevendita telefonica solo al pomeriggio).

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