La proiezione Palma d'oro di Cannes 2015 sarà preceduta da un momento dedicato al popolo eritreo
LUGANO - Il Festival dei Diritti Umani, che si svolge a Lugano dal 14 al 18 ottobre 2015 viene ufficialmente inaugurato gomani, giovedì 15 ottobre alle ore 19:00 da Dheepan, di Jacques Audiard, Palma d’oro di Cannes 2015, in presenza del protagonista Antonythasan Jesuthasan.
La proiezione del film, che uscirà nelle sale ticinesi e in Italia il 22 ottobre, sarà preceduta da un momento dedicato al popolo eritreo dove porteranno la loro testimonianza alcuni rappresentanti della comunità eritrea presenti in Svizzera e in Italia, tra cui Alganesh Fessaha, Fana Asefaw, Padre Mussie Zerai e Keshi Kidane. Le autorità presenti durante la cerimonia: per il Canton Ticino l’On. Manuele Bertoli, Direttore del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport; per la città di Lugano l’On. Marco Borradori, sindaco della città di Lugano e Giovanna Masoni Brenni, vicesindaco di Lugano, titolare dell’Area della Cultura e dell’Istruzione.
Giovedì 15 ottobre serata di apertura,
con Dheepan, Palma d’oro a Cannes 2015 preceduta dalla dedica per il popolo eritreo con Alganesh Fessaha, Fana Asefaw, Padre Mussie Zerai e Keshi Kidane.
Libertà di stampa, libertà di espressione in Caricaturistes, fantassins de la démocratie (prima svizzero italiana); il valore della cultura che rende liberi in Drawing the Tiger (prima europea); violenza e tratta umana in Voyage en barbarie (prima svizzera).
Giovedì 15 ottobre
Apertura Ufficiale del Festival Diritti Umani Lugano 2015
La giornata di giovedì è dedicata ancora al ricco Programma Giovani, con due proiezioni al CineStar. Il primo film della giornata, alle 9.00, è Voyage en barbarie, di Cécile Allegra e Delphine Deloget, al quale seguirà il dibattito Storie di migrazione: vite degli altri? cui intervengono: Keshi Kidane, maestro e direttore di scuola eritreo, Petra Mezzetti, coordinatrice dell’area Migrazioni Internazionali e Sviluppo presso il Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI) di Roma, Lisa Bosia, attivista per i diritti dei migranti, Svizzera, moderati da Daniele Biella, giornalista di vita.it e attivista per i diritti umani In collaborazione con COOPI – Cooperazione internazionale.
Il secondo film in programma, alle 13.30, è invece Dirty Gold War, di Daniel Schweizer. Dopo la proiezione segue il dibattito Cosa compriamo? Le vie del commercio internazionale. Intervengono Chiara Simoneschi-Cortesi, già Consigliera nazionale e Presidente del Consiglio nazionale, e membro del Comitato svizzero Iniziativa per multinazionali responsabili, Daniel Schweizer, regista, Marcello Ostinelli, filosofo e docente di filosofia dell’educazione alla SUPSI, Adrian Höniger, Fondazione Max Havelaar Svizzera, responsabile del tema “oro fairtrade”, moderati da Gianni Gaggini, giornalista RSI. In collaborazione con Alliance Sud e Sacrificio Quaresimale.