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Prende avvio oggi, giovedì 2 agosto, la quinta edizione di Cambusindie Festival, l’unico festival dedicato alla musica indie – originale, no cover band! – della Svizzera italiana
LOCARNO - Prende avvio oggi, giovedì 2 agosto, la quinta edizione di Cambusindie Festival, l’unico festival dedicato alla musica indie – originale, no cover band! – della Svizzera italiana.
Saranno ben dieci le serate consecutive in cui – parallelamente al Festival internazionale del film – si potrà fare il punto della situazione sulla musica indipendente della nostra regione, incontrando band esordienti così come gruppi già ampiamente affermati, e non solo in Ticino.
Il tutto nella suggestiva e fervente cornice del Cambusateatro, un passaggio ormai inevitabile per il pubblico festivaliero così come per gli appassionati di musica.
L’occasione sarà dunque unica: per i gruppi in programma di presentarsi a un pubblico attento ed esigente, per gli spettatori di scoprire quel che succede nel sottosuolo musicale ticinese (ma non solo).
LE NOVITÀ
Il Festival Cambusindie può dirsi ormai consolidato nella struttura e nei contenuti, anche se di anno in anno gli organizzatori sentono la necessità di aggiungere sempre qualcosa di nuovo.
A tal proposito per l’edizione 2012 i concerti saranno addirittura 15, sull’arco di 10 serate, sempre ad entrata gratuita.
E si aprirà inoltre una finestra sulla creatività indie-rock d’Oltralpe. Se infatti lo scambio di band underground tra la Svizzera italiana e il resto della nazione è sempre piuttosto difficoltoso (per le distanze, la lingua e le abitudini culturali differenti) è diventato quasi un dovere affiancare a proposte “nostrane” anche alcuni validi ospiti confederati, che per l’edizione 2012 di Cambusindie saranno tre.
Proprio quest’apertura nazionale ha valso al Festival Cambusindie un prestigioso riconoscimento da parte della Fondazione svizzera per la Cultura Pro Helvetia e della Fondation Suisa: un appoggio istituzionale che non può che sottolineare il valore culturale dell’iniziativa promossa.
Alcune apprezzate conferme sono invece l’inserimento nel percorso ufficiale Pardo Way, la collaborazione con Palco ai Giovani (lunedì 6 agosto si esibirà infatti la band che nel concorso luganese si è aggiudicata il “premio Cambusindie”) e il sostegno del DECS, per il tramite del fondo Swisslos.
CHI – COSA – DOVE – QUANDO
Cambusindie si terrà presso il Cambusateatro, in piazzetta Remo Rossi a Locarno dal 2 all’11 agosto.
I concerti inizieranno tutte le sere alle 21 e si protrarranno fino a mezzanotte. A seguire dj set fino alle 02.00 (weekend fino alle 03.00).
La sala sarà equipaggiata con un impianto wi-fi per la navigazione gratuita su internet.
Sabato 4 agosto – OVERDRIVE AMP EXPLOSION + FRANCESCO CHEGUE MARIOTTA
Domenica 5 agosto – MAKE PLAIN + AD HOC
Lunedì 6 agosto – AT THE BUS STOP (Premio Palco ai Giovani)
Martedì 7 agosto – VERMILLION ROUGE
Mercoledì 8 agosto – FRANCESCA LAGO
Giovedì 9 agosto – THE BOMB AND THE 85TH KOALA + FEDORA SAURA
Venerdì 10 agosto – THE LONESOME SOUTHERN COMFORT COMPANY + GIONATA
Sabato 11 agosto – MONOSKI + CAMILLA SPARKS
LE BAND
Giovedì 2 agosto – KOVLO
I Kovlo (al loro debutto a Cambusindie) sono, in Svizzera, una delle formazioni post-rock più longeve e apprezzate. Al loro attivo hanno già tre dischi (tutti pubblicati dalla luganese On the Camper Records) e numerosi tour europei. Sonorità coinvolgenti, strumentali, incredibilmente intimi e profondi. Un ottimo modo per iniziare il festival.
Venerdì 3 agosto – LIA SEDDIO
Lia Seddio è conosciuta nella Svizzera italiana soprattutto per la sua apparizione alla trasmissione Cash. Le sue doti canore sono incredibili (e l’apparizione a “Die Schweizer Größten Talente” lo dimostra). A Cambusindie si presenterà con un quartetto, per una serata davvero intrigante.
Sabato 4 agosto – OVERDRIVE AMP EXPLOSION + FRANCESCO CHEGUE MARIOTTA
Gli Overdrive Amp Explosion sono tra i più conosciuti rappresentanti della floridissima scena musicale friborghese. Dei “veterani” dell’indie visto che suonano in tutta Europa ormai dal “lontano” 2004. Un’occasione veramente più unica che rara per assaporare il fascino live di questa band (generalmente molto concentrata sul lavoro in studio).
La serata sarà aperta da Francesco Chegue Mariotta “portatore sano” di un repertorio di musiche proprie o liberamente tratte dalla tradizione musicale sudamericana, spagnola, africana, francese, italiana e irlandese. Il fil rouge dei suoi spettacoli è la ricerca del divertimento che ogni cultura inserisce nella propria musica, presentato con teatralità e coinvolgimento sia in forma acustica che amplificata.
I repertori proposti possono soddisfare le orecchie di bambini, anziani, giovani, ballerini,… e dal 2001 hanno fatto ballare pubblici in Ticino, Sudamerica, Spagna e Italia.
Domenica 5 agosto – MAKE PLAIN + AD HOC
Serata “acustica” e “roots” quella di domenica. I concerti inizieranno con l’esibizione di Make Plain. Il duo (una costola dei Soundfollowers, presenti a Cambusindie nel 2010 e nel 2011) è una vera sorpresa. Giovani, sì, ma incredibilmente delicati, sinceri, armoniosi. C’è del blues nella loro musica, in quella splendida voce, ma c’è del country e del western. Imperdibili.
Spazio poi agli AD HOC, due zurighese (di Winterthur) capace di amalgamare folk, indie, country e il migliore songwriting. Iron&Wine che incontra Woody Guthrie. Chitarra, una voce angelica e una viola che punta dritta al cuore. Silenzio in sala! Ascoltare per credere.
Lunedì 6 agosto – AT THE BUS STOP (Premio Palco ai Giovani)
Continua la partnership tra Palco ai Giovani e Cambusindie. A rappresentare la kermesse luganese saranno quest’anno gli At The Bus Stup, veri “incendiari” del palco di Piazza Manzoni. Indiepop, un filino di punk e un sacco d’energia. Serata tutta da ballare.
Martedì 7 agosto – VERMILLION ROUGE
Anche per i Vermillion Rouge si tratta di un debutto a Cambusindie. La band, trio nato a Lugano nel 2005, presenterà ai fan molto materiale nuovo (in vista anche della pubblicazione del nuovo disco). Un timbro vocale limpido e potente per la perfetta unione tra rock, (un po’ di shoegaze), grunge e la migliore tradizione statunitense.
Mercoledì 8 agosto – FRANCESCA LAGO
Bentornata! Lo scorso anno (aveva da poco pubblicato “Siberian Dream Map”) era riuscita ad incantare il pubblico con la sua voce, la sua profondità e la sua forza. Francesca Lago – anche lei di On The Camper Records – unisce il folk all’indie più vero e viscerale e non è un caso se la cantautrice è ormai una realtà riconosciuta in tutta la Svizzera e, da tempo ormai, viene chiamata un po’ ovunque in Europa per esibirsi e presentare le sue composizioni. Chapeau.
Giovedì 9 agosto – THE BOMB AND THE 85TH KOALA + FEDORA SAURA
Serata sperimentale, fin dalla presentazione delle band. Fedora Saura, di violenta vita equina, nasce innocente d'autunno, in buona incoscienza di Zeno Maspoli e Marko Miladinovic, nel 124 dell'anno d.N, Dato, nel mese febbrile dell'anno in corso, congedo dall'opera prima “Muscoli in musica / Scelta degli uguali”. Tra Petrolini e Gaber irrisolti, risolvono spettacoli concerto in forma di monologhi e bagattelle. Di cui fortunatamente é indovinato:“Fedora Saura ingoia la forma canzone per sputarla come fosse un elemento estraneo alla cultura popolare.”
Sul palco, la stessa sera, anche The Bomb And The 85th Koala, nati nel 2006 dalla fusione atomica de un koala canterino e una bomba a petilene smodato, hanno deciso che lo progetto musigo sarebbe partito dal monte generoso (abitat naturale der koala e anche della bomba) con 2 ghitarrette classiche un pò de birra e un pomeriggio ben assolato. con il passare degli anni il maggego duo ha trasformato il coma narcolettico perso negli occhi di entrambi in un sound indefinibile et vario, per lo futuro, narrano i rotocalchi, sia l'85esimo koala sia lo bombos petidos apriranno un agriturismo didattico su plutone, in provincia di eustacchio mare. Influenzati dalla varicella, la pertosse, la scarlattina e lo morbillococcodrillo. Imperdibili!
Venerdì 10 agosto – THE LONESOME SOUTHERN COMFORT COMPANY + GIONATA
Non volevano tornare. Dopo 3 edizioni di Cambusindie volevano starsene a casa a guardare l’ottava serie di Grey’s Anatomy, ma sono stati costretti dagli organizzatori (uno di loro, guardacaso, in questa band ci suona, mafia!). The Lonesome Southern Comfort Company, quartetto alt-country (molto, molto sporco però) con decise influenze hippie, si esibiranno per la quarta volta a Locarno, presentando (finalmente!) parte del nuovo disco (l’uscita è prevista in primavera).
Gionata è il più qualificato esponente ticinese del genere indie-pop-rock, con esperienze importanti anche sul mercato italiano, dove i suoi dischi e i suoi video hanno sempre riscosso un grande interesse. Nella sua musica convivono elettronica e strumenti acustici, testi spesso ironici, un po’ surreali e mai banali, come conferma la sua vivace discografia, che negli ultimi mesi si è arricchita dello scoppiettante “In nove mosse” comprendente alcuni singoli ottimamente accolti dalle radio quali "Tu vali!", "Credo in Disney", "La mia mela", "Happy boy".
Sabato 11 agosto – MONOSKI + CAMILLA SPARKS
C’è chi considera i Monoski (Friborgo) la migliore formazione svizzera. Probabilmente è vero. Il loro è un sound potentissimo, ruggente. Garage, Shoegaze e psichedelia si incontrano nel massimo della loro forza. Dopo una ventina di concerti tra Stati Uniti e Svizzera (nati nel chaos di New York nel 2008 a Lionel – aka Huky – e dalla batterista/violinista Gloriane) i Monoski hanno dato alle stampe nel 2011 il loro primo album (No More Revelations). Con loro, sul palco, ecco Camilla Sparks e dunque la vera sorpesa di Cambusindie 2012. Su di loro non possiamo rivelare troppo. Possiamo dire che sono un “side-project” di un gruppo molto (ma molto!) amato e che, come sempre, saranno imperdibili.
CAMBUSATEATRO
La compagnia teatrale è nata il 9 settembre 2008 grazie alla volontà di un gruppo di artisti (da anni presenti sul territorio svizzero ed estero con attività multidisciplinari) seguendo la filosofia di creare sentieri sottili in grado di portare il pubblico a scoprire la profondità e la bellezza che, come nella maggior parte delle forme d’espressione creativa, esiste in ognuno di noi.
