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TICINOSole, caldo e tanta voglia di musica

03.07.12 - 09:30
Foto Keystone Ennio Leanza
Sole, caldo e tanta voglia di musica

LUGANO - L'estate è arrivata e per i musicisti, anche alle nostre latitudini, è cominciata la stagione degli open air. Di eventi in cui i gruppi possono suonare il nostro territorio ne offre un buon numero e, nonostante le polemiche di chi vorrebbe un Ticino più silenzioso e le difficoltà di tipo economico e organizzativo, i promoter sembrerebbero in aumento.

Questo probabilmente è dovuto anche al fatto che la gente sente nuovamente il bisogno di stare all'aria aperta e la musica mantiene il suo ruolo di fattore aggregante fra culture e generazioni diverse.
Certo c'è chi vorrebbe delle programmazioni più variate e a chi non dispiacerebbe qualche grande nome in più ad un prezzo abbordabile, ma anche qui si sta crescendo e l'unico modo per ottenere degli open air ancora più attrattivi è alimentare la cultura dell'ascolto, della ricerca della qualità e dell'apertura mentale.

Dall'altro lato del San Gottardo la situazione è diversa proprio per questo: molti open air esistono da diversi anni e quindi attirano pubblico grazie al nome del festival a prescindere dai gruppi che vi suoneranno. In questo modo non si deve ricorrere ai “soliti” gruppi che, giustamente, riscuotono il loro successo e si portano dietro i loro fan e si possono osare scelte più coraggiose. È anche possibile in questo modo affiancare bands locali a gruppi più blasonati -visto che i budget lo permettono- creando delle ottime vetrine per la scena emergente.

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