Il festival bellinzonese riaccenderà i riflettori questa domenica 16 novembre fra i temi: i diritti dell'infanzia, l'ambiente e la condizione femminile
BELLINZONA - Sette giorni di cinema per ragazzi e giovani che gravitano attorno a tre temi della contemporaneità decisamente caldi: i diritti dell'infanzia, l'impegno per l'ambiente e il ruolo femminile nella società.
Questo, e molto altro, sarà la 32esima edizione di Castellinaria che si terrà da domenica 16 a domenica 23 novembre a Bellinzona. Soggetti dei film, e non potrebbe essere altrimenti, sono proprio i giovani e giovanissimi.
Due le rassegne: quella dai 6 ai 15 anni e quella dai 16 ai 20 anni. Sullo schermo della kermesse diretta da Giancarlo Zappoli e presieduto da Flavia Marone, si alterneranno una cinquantina di opere da tutto il mondo. Alle proiezioni diurne verranno affiancate quelle serali e fuori concorso.
Diverse le prime assolute e svizzere tra i quali citiamo: “La Vérité” di Kore'eda Hirokazu (già a Venezia), “Sorry We Missed You” di Ken Loach e “Le Jeune Ahmed” di Jean-Pierre e Luc Dardenne (entrambi a Cannes). Ad Alessandro Haber, invece, verrà consegnato il Premio Castellinaria.
Info: www.castellinaria.ch