Il produttore cinematografico si dichiara pentito dei suoi atti ai danni di dipendenti, attrici e modelle. «Riconosco il modo in cui mi sono comportato. Ho provocato molto dolore»
LOS ANGELES - Il produttore cinematografico americano Harvey Weinstein si scusa dopo che da una inchiesta del New York Times sono emersi i dettagli di diversi casi di accuse di molestie sessuali ai danni di donne spesso sue dipendenti, ma anche attrici e modelle.
Weinstein, co-fondatore di Miramax, ha commesso molestie per circa tre decenni. «Riconosco che il modo in cui mi sono comportato con colleghe in passato ha provocato molto dolore e per questo mi scuso sinceramente», si legge in una nota inviata dal produttore al New York Times.