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LONDRAG20, Berlusconi show. E la foto di gruppo diventa "cult"

02.04.09 - 21:54
Keystone / Ap Kirsty Wigglesworth
G20, Berlusconi show. E la foto di gruppo diventa "cult"

LONDRA - Dalle 'corna' al vertice europeo, ai baci inviati con la mano al personale dell'albergo che ospitava il G8 di Toyak, in Giappone. Silvio Berlusconi sembra prediligere le 'foto famiglia' dei grandi summit per quella che alcuni commentatori hanno definito la "diplomazia della pacca sulla spalla". Un modo, ha spiegato più volte lui stesso, per rendere meno formale la compassata atmosfera dei vertici internazionali.

Al G20 di Londra, però, il Cavaliere ha dato il meglio di sé. E in meno di 24 ore è diventato l'indiscusso protagonista delle foto ricordo dei grandi del Pianeta. Anche se la voglia di rallegrare l'ambiente molto serio di Buckingham Palace ha creato qualche imbarazzo alla regina Elisabetta.

Ma andiamo con ordine. Il primo appuntamento per i leader del G20 è fissato alle 17:50 in punto, nel palazzo reale. Naturalmente è prevista la foto di famiglia, con la regina seduta in prima fila accanto al premier britannico Gordon Brown. Dietro di loro, il presidente americano e, alle sue spalle in ultima fila, il Cavaliere. Dopo gli scatti dei fotografi, Berlusconi attira l'attenzione dell'inquilino della Casa Bianca con rumoroso "Mister Obamaaaa...". L'ex avvocato di Chicago si volta e il Cavaliere, porgendogli la mano con il sorriso sulle labbra, aggiunge "Mister Berlusconi...". Come per presentarsi. Gli altri leader scoppiano a ridere, compreso Obama.

Meno divertita appare la padrona di casa che, evidentemente infastidita dal tono di voce troppo alto, forse giudicato poco appropriato per le stanze ovattate di Buckingham Palace, si gira verso il leader italiano. E, allargando le braccia, dice una frase appena percepibile, ma che suona più o meno così: "Ma chi è? Suvvia...". Parole che scatenano altre risate da parte dei capi di Stato e di governo. Elisabetta si allontana e le telecamere, che hanno ripreso tutto trasformando la scenetta in un video che è già cult su internet, si spengono.

Il giorno dopo è il momento del grande vertice. Durante la prima foto di gruppo (ne sarà necessaria un'altra perché il premier canadese era alla toilette) il Cavaliere lancia la 'diplomazia fotografica'. Obiettivo: dimostrare con uno scatto che i rapporti fra la Federazione Russa e gli Stati Uniti stanno tornando più sereni.

Ed anche in questo caso, il premier approfitta della posizione assegnatagli dal cerimoniale. L'etichetta del vertice, infatti, lo mette in terza fila, alle spalle del presidente russo Dmitri Medvedev e di Obama, che sono uno accanto all'altro in seconda fila. Il Cavaliere, nota la vicinanza dei due e si abbassa mettendo una mano sulla spalla di entrambi. Poi, con una mimica molto espressiva, suggerisce loro di farsi una foto a tre. Invito immediatamente accolto dai due leader: Medvedev saluta con la mano aperta, mentre Obama opta per il tradizionale pollice alzato. Berlusconi, tra i due, sorride poggiando le mani sulle spalle di entrambi. Una foto che già impazza sui siti di tutto il mondo.

Anche se, proprio l'atteggiamento informale del premier italiano, finisce nel mirino del Daily Telegraph, che accusa Berlusconi di "battute sessiste, i doppi sensi e scherzi da liceale". Un comportamento, sostiene il corrispondente da Roma Nick Squires, che gli vale la definizione di "giullare" del consesso internazionale.



ATS

 

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