SOTTOCENERIFrane e smottamenti, alla centrale operativa 400 chiamate

LUGANO - Alle 17 sul Luganese è calato un buio surreale. Da giorno del giudizio. Che dovesse arrivare un forte temporale ce lo si aspettava, ma quello di oggi è stato un vero e proprio nubifragio che, accompagnato da vento e grandine, ha spazzato tutto il Sottoceneri, causando, fortunatamente, soltanto danni materiali non ancora quantificabili.

In 12 ore caduti 90 litri d'acqua al metro quadro - Soltanto per avere un'idea dell'eccezionalità dei fenomeni registratisi oggi sul nostro Cantone bisogna considerare che, soltanto in Ticino, in 12 ore, sono caduti 90 litri d'acqua al metro quadro, quantità pari alla metà di quanto normalmente piove durante tutto il mese di luglio.

Il risultato inevitabile: strade sommerse, cantine allagate, traffico impazzito. La Centrale Operativa della polizia Cantonale è andata in tilt. Dalle 17 alle 18,45 di oggi sono state oltre 400 le segnalazioni di smottamenti, caduta piante e incidenti stradali.

Traffico impazzito su strade e autostrade del Sottoceneri  - Ad essere colpito è stato tutto il Sottoceneri, dove il traffico su strade e autostrade è rimasto bloccato in più punti della regione. E mentre a Lugano si torna lentamente alla normalità e i semafori hanno ricominciato a funzionare dalle 20,00, sono ancora forti i disagi nel Mendrisiotto. La Polizia Cantonale informa di una frana che ha ostruito, per un tratto di circa 40 / 50 metri la carreggiata nord della A2, all'altezza di Capolago.

Frana, bloccata la A2 - Oltre all'intervento della Polizia Cantonale, sul posto sono intervenuti i Pompieri di Mendrisio, la Polizia comunale di Mendrisio, il geologo Cantonale e il personale della manutenzione autostradale. In questo momento il servizio di informazione del TCS segnala, tra Chiasso Brogeda e Mendrisio, code di 5 chilometri a causa di una frana, sempre in direzione nord, mentre tra Mendrisio e Melide-Bissone, la A2 è stata chiusa e il traffico deviato sulla strada cantonale. La riapertura della carreggiata nord è prevista non prima dell'una di questa notte.

Treni in ritardo - Quest'ondata eccezionale di maltempo non ha neppure risparmiato il traffico ferroviario. Alla stazione di Lugano i treni hanno subito una ventina di minuti di ritardo e nell'area della stazione i tombini erano letteralmente saltati, causando la fuoriuscita di acqua melmosa sulla sede stradale.

Albero travolge auto, illeso automobilista - Sulla Crespera, a Breganzona, diversi alberi sono caduti sulla strada, causando non pochi disai allla circolazione. Alle 17,45 una Kia targata Ticino è stata travolta e schiacciata da una pianta. Il tutto si è fortunatamente risolto con un grande spavento per il conducente, rimasto illeso. Allarme anche alla casa anziani di Tesserete dove l'allagamento dello scantinato ha causato un black-out elettrico nell'intero stabile, oltre a problemi all'impianto dell'ossigeno. In un primo tempo si è temuto di dover evacuare gli ospiti, ma in seguito il ripristino, anche se parziale, della situazione ha scongiurato l’ipotesi. Traffico stradale completamente congestionato in tutta la cintura di Lugano con decine di piante cadute a terra e allagamenti stradali. I vigili del fuoco sono stati anche sollecitati decine di volte per allagamenti nelle cantine e nei garage.

Ancora nuvole nel weekend - Un pomeriggio di luglio di maltempo eccezionale quindi, con fenomeni di temporaleschi di forte entità che nel corso delle prossime ore si attenueranno, non lasciando tuttavia completamente la nostra regione. Resteranno, infatti, le nuvole sul Ticino e le precipitazioni si sposteranno questa notte nel Sopraceneri. Domani al sud ancora tante nuovole e poco sole, che lascerà spazio a un'instabilità che porterà ancora con sé rovesci o temporali, soprattutto nel Sopraceneri. Anche sabato permarrà tempo instabile con nuvole alternate a piogge e temporali. Idem per domenica.

Foto Tipress / Davide Agosta

Foto allegate: Tipress / Davide e Francesca Agosta - Lettori Tio - Rescue Media

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