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LUGANOIl "presunto Caravaggio" sorvegliato e visitato in attesa dell'asta

22.10.10 - 17:33
Oltre cento persone oggi hanno visionato il dipinto che andrà all'asta lunedì, a partire da 500 mila franchi
Ufficio Esecuzione Lugano
Il "presunto Caravaggio" sorvegliato e visitato in attesa dell'asta
Oltre cento persone oggi hanno visionato il dipinto che andrà all'asta lunedì, a partire da 500 mila franchi

LUGANO  - Oltre cento persone hanno visitato nella giornata di oggi il presunto dipinto di Caravaggio, che andrà all’asta lunedì prossimo a Lugano. Il dipinto, un olio su tela, dimensione cm 66x52.5 e raffigurante “Il ragazzo con una caraffa di rose“ era oggi in visione presso la Bsi di Lugano, dove è attualmente custodito all’interno del caveau. Sorvegliato da alcuni agenti della Polizia cantonale, in sole 4 ore, oggi, oltre cento persone tra curiosi e potenziali acquirenti hanno visionato il dipinto per la cui vendita da parte dell’Ufficio esecuzioni di Lugano è previsto un piede d’asta di 500 mila franchi, con rilanci minimi da 10 mila franchi. Tuttavia l’opera, sembra valga intorno a un milione e 800 mila franchi.

L’opera è stata acquista da un collezionista privato nel 1995 e da allora giace nel caveau della banca luganese. L’Avvocato Patric Pellegatta dello Studio Item & Partners rappresenta il cliente che prossimamente dovrà separarsene. In un primo tempo sembrava che  l’asta potesse essere revocata. Una possibilità che come ci ha riferito l’avvocato Fernando Piccirilli dell’ Ufficio esecuzione “sarebbe data solo se il creditore ed il debitore si accordino per il pagamento”. Del resto dallo stesso studio Item & Partners, ci è giunta la conferma che l’asta si farà, visto che la trattativa privata non si sarebbe conclusa. “Non avendo ricevuto alcuna indicazione in tal senso, per quanto ci consta l'asta avrà luogo lunedì 25 come da programma”, spiega l’avvocato Krizia Genini.

Ma perché il presunto Caravaggio sarebbe tale? Semplicemente perché  sulla sua autenticità non tutti gli esperti e professori sono concordi. In ogni caso, sulla sua autenticità esistono le perizie degli esperti.  In primo luogo, quella del Professor Maurizio Marini di Roma specialista del Caravaggio che ne ha confermato l’autenticità firmandola di propria mano sul retro. Il Marini stabilisce anche la data di realizzazione, 1593 circa, quando Caravaggio aveva circa ventidue anni.
Anche Sir Denis Mahon decano del collegio degli esperti di Caravaggio concorda con Marini e ne ricorda la storia quando l’opera era, prima dell’ultima guerra, di proprietà del londinese Tancred Borenius.
Recentemente Mina Gregori allieva di Roberto Longhi - padre della riscoperta di Caravaggio nel dopoguerra - ha confermato l’autografia dell’opera.
E’ nota anche un’altra versione di questo soggetto, di proprietà del High Museum of Art di Atlanta, pubblicata come copia nel catalogo Electa della mostra dedicata al Caravaggio a Bergamo (12 aprile – 2 luglio 2000).

Per il Cantone, la perizia relativa al dipinto messo all’asta è stata effettuata dal Professore Didier Bodart a Roma. L’asta si terrà presso auditorium BSI SA in Via Peri 23, 6900 Lugano a partire dalle 14.00 ed è aperta al pubblico.
 

Foto Keystone

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