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SVIZZERA/ITALIABassetti: Ticino e Lombardia? "Una stessa nazione tra due Stati diversi"

21.10.10 - 14:25
Tra le ipotesi del futuro, anche un'unione tra Ticino e Lombardia e trasformazioni rispetto all'unità svizzera
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Bassetti: Ticino e Lombardia? "Una stessa nazione tra due Stati diversi"
Tra le ipotesi del futuro, anche un'unione tra Ticino e Lombardia e trasformazioni rispetto all'unità svizzera

LUGANO - “Man mano che i rapporti tra il canton Ticino e la Lombardia si trasformeranno, anche i rapporti tra il Ticino e Berna muteranno, perché vivere in una Europa federale significa avere suggestioni alternative. Bisogna avere il coraggio di riconoscere che le appartenenze si trasformano ed in un mondo che crea altre unità anche, l'unità della Svizzera potrebbe trasformarsi.”
A dichiararlo è Piero Bassetti, presidente di “Globus et Locus” e già presidente della Regione Lombardia, intervistato da Coscienza Svizzera, gruppo di riflessione che mira a tener vivi il senso civico svizzero e la sensibilità verso le sfide di una Svizzera in cammino.

Bassetti, uno degli iniziatori del pensiero glocal (globale e assieme locale), sottolinea il grande potenziale della Svizzera italiana nel nuovo scenario glocale. Soprattutto se la Svizzera italiana farà sparire i confini con l’Italia del Nord e rinuncerà alle spinte reazionarie.

“Le differenze tra Lombardia e Ticino ci sono e sono fortissime ma erano accettabili quando il rapporto era tra territori diversi ,quando quelli di Lugano erano svizzeri e quelli di Ponte Tresa erano italiani, ma nel momento in cui questo confine è necessario trasformarlo, dobbiamo uniformare tutto, le leggi, il trasporto e la mobilità. Non possiamo ritornare  a quando c’era la frontiera o il passaporto. I confini si dissolvono e la risposta non è quella reazionaria in quanto non funziona. I rapporti vanno pensati come rapporti organici in una stessa nazione tra due stati divisi.Spesso la nostra associazione ha dialogato con Lugano per convincere gli amministratori ad aprirsi maggiormente e stabilire rapporti con l'Italia del Nord."

In questo scenario dunque il federalismo potrebbe generare nuove unità e tra le righe Bassetti lascia trasparire anche la possibilità che il Canton Ticino nel futuro possa prediligere una unione con la Lombradia piuttosto che con Berna .

“Io sostengo che di federalismo vero ci sia solo quello svizzero, perché il federalismo postula che all'unità si giunga da una precedente diversità. In Italia  si dovrebbe parlare di decentramento, dall'unità al federalismo, mentre l'Europa si sta coordinando su una terza ipotesi, un miscuglio tra coordinamento dei poteri  statali e recepimento delle funzioni. Tutto questo sta portando a nuove unità nazionali e dunque anche la Svizzera è coinvolta, in quanto i territori singoli possono essere suggestionati da nuove possibilità che crea l’Europa federale".

Infine, una considerazione sull’italicità svizzera. “Il canton Ticino è la culla dell'italicità come il Vaticano del cristianesimo, perché l'italicità evoca un conflitto tra l'appartenenza ad una tradizione come quella italiana e la statualità che spacca con i confini. Il Ticino dovrebbe essere il cuore del discorso italico, come Firenze è il cuore del discorso italiano”.

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