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LUGANOMortale sul Ceneri, muore un amico dalle molte passioni

17.05.10 - 10:39
Enzo Algisi ha perso la vita questa mattina nell'incidente al Monte Ceneri. Era un appassionato di moto e di informatica. Per Tio aveva scritto diversi articoli. Aveva 29 anni e abitava a Lugano.
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Mortale sul Ceneri, muore un amico dalle molte passioni
Enzo Algisi ha perso la vita questa mattina nell'incidente al Monte Ceneri. Era un appassionato di moto e di informatica. Per Tio aveva scritto diversi articoli. Aveva 29 anni e abitava a Lugano.

LUGANO - Era un esperto di moto. O meglio la sua passione era la moto. Enzo Algisi, 29enne del Luganese, ha perso la vita questa mattina sulla rampa del Monteceneri.

Per un’assurdo scherzo del destino, ha trovato la morte proprio con la sua passione, una moto KTM. Un amore così forte per le due ruote da permettergli di diventare uno dei responsabili del KTM TiClub, che riunisce gli ammiratori delle celebri moto nere e arancioni. "Per me è una grande passione sia estetica sia per la velocità del mezzo, una passione simile a quella per la Ferrari" ci aveva detto una volta Enzo.

Algisi ha collaborato in diverse occasioni con TicinOnline. Per noi aveva scritto diversi contributi sulle moto. Test su strada corredati da profili e schede tecniche precise e sempre esasustive.

Che fosse un amante delle sensazioni forti lo testimonia il fatto che si era appassionato anche al mondo del sub. Era anche un esperto di informatica. Ultimamente aveva avuto il compito dalla Microsoft di testare Windows 7. Era l'unico ticinese. Un fatto alquanto insolito, dato che diventare un tester di Windows non è proprio scontatissimo e le selezioni sembrano essere alquanto severe. Eppure Microsoft lo aveva ritenuto il candidato ideale per testare tutte le falle di Windows 7.

Una persona dall'animo nobile. Lo ricordano così gli amici. Amava moltissimo i bambini, tanto da aderire all'iniziativa di Sensogiovane.ch contro la  pedofilia. "Era diventato il Coordinatore del Team Anti-Pedofilia e insieme siamo riusciti a denunciare diversi siti pedofili" ci dice Ivan Schmidt, responsabile del movimento e visibilmente colpito dalla morte di Enzo. "Non era facile visionare tutti quei siti, ed Enzo era davvero un esperto di informatica, il suo ruolo è stato fondamentale nel riuscire a scovare questi siti".

Enzo Algisi, lavorava alla Turbomach di Riazzino, produttore leader di turbine a gas industriali. Lascia la moglie e una figlia. A loro vadano le più sentite condoglianze da parte di tutta Ticinonline.

RED


Leggi gli articoli che Enzo Algisi. ha scritto per TicinOnline

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