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Disavventura di un bernese multato per aver buttato tre bottigliette di plastica nel container in un giorno di festa. "Cose mai viste, avrei dovuto buttarle nel fiume?"
BERNA - Il racconto di Richard Veraguth al Blick è di quelli che hanno dell'incredibile. Era il 26 dicembre e dopo l'allenamento in palestra si era fermato nel centro di raccolta sulla Marzilistraße per buttare via tre bottigliette in plastica. "All'improvviso - racconta il disegnatore edile - si è presentato un agente di sicurezza "Securitas" chiedendomi se sapevo che sarei stato multato. Sono caduto dalle nuvole."
L'uomo della ditta di sicurezza privata ha spiegato che gettare rifiuti la domenica, nei giorni festivi e di notte è vietato e che la multa va da un importo di 60 ai 100 franchi.
"La guardia ha chiesto i miei dati personali e si è annotato il mio numero di targa. Manco fossi stato un criminale. Per due bottigliette in plastica, poi..." ha raccontato un Richard Wagner contrariato. "Cosa avrei dovuto fare? Buttarle nel fiume?"
Anche Hans Boss, un sessantaquattrenne di Berna, non nasconde la sua rabbia per essere stato multato il 2 gennaio, giorno di festa. (Berchtoldstag, tra le popolazioni alemanne di Svizzera, Alsazia e Liechtenstein il giorno è dedicato a Berchtold, personaggio pagano). "Nel mio caso un uomo in divisa della Securitas si era appostato dietro un camper, rimanendo nascosto fino a quando ho buttato le mie bottigle. In quel momento è spuntato il Securitas e mi ha fatto la multa.
"I punti di raccolta di Berna sono molto apprezzati" - ha dichiarato Christian Jordi, responsabile della raccolta dei rifiuti". Una situazione che se da un lato ci fa piacere, dall'altra crea alcuni problemi". Gli abitanti si lamentano del rumore e quindi i divieti di buttare bottiglie e rifiuti di notte e nei giorni festivi. I controlli degli agenti privati? "Sono necessari, affinché i cittadini si attengano all'ordinanza".
Foto d'apertura: Tipress / Samuel Golay
