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Ieri si chiamava Terence Trent D'Arby, oggi Sananda Maitreya, in concerto a la Birraria MENDRISIO - Vi ricordate Terence Trent D'Arby, il cantante che nella seconda metà degli anni ottanta divenne famoso grazie a canzoni come "If You Let Me Stay," "Wishing Well" e "Sign Your Name". Chi pensava che avesse fatto perdere le tracce si sbaglia. Scordatevi però il nome, perchè Terence Trent D'Arby, oggi ha una nuova vita artistica e una nuova identità. Sal 2001 si fa chiamare Sananda Maitreya, vive in Italia, e continua a cantare e ad esibirsi.
L'artista sarà ospite venerdì 2 ottobre alla Birraria di Mendrisio per presentare il suo nuovissimo album Nigor Mortis. Sananda suonerà con la sua band, The Nudge Nudge. Oggi propone un nuovo genere musicale, definito con il termine di Post Millennium Rock. Un genere parecchio lontano dalle canzoni deggli anni ottanta e da quel "Introducing the Hardline According to Terence Trent D'Arby", album d'esordio che lo portò sotto i riflettori dell'attenzione internazionale. Un album che vendette più di 3 milioni di copie i primi 3 giorni della sua uscita, e le vendite totali superarono i 12 milioni di copie vendute. Grazie a questo album Maitreya vinse un Grammy Award nel marzo del 1988 per la categoria Best R&B Vocal Performance, Male. Nello stesso anno si guadagnò tre Nominations per: Migliore Album dell'anno (Introducing the Hardline According to Terence Trent D'Arby), Migliore Singolo (Wishing Well), e Migliore Nuovo Artista.
La sua parola artistica ha avuto alti e bassi, fino al 2001 quando decise di cambiare nome. Oggi si chiama Sananda Maitreya, nome che fu annunciato all'artista da una serie di sogni che gli fecero decidere di intraprendere una nuova vita per sopravvivere e per proteggere l'integrità della sua arte.
"La mia è stata una rinascita completa in tutti i sensi, spirituale, emotivo ed emozionale, intellettuale, artistico. Avevo bisogno di un periodo lontano dai riflettori per riuscire a liberarmi da qualsiasi legame corporativo, di dipendenza" ha dichiarato in passato Sananda, che sul legame nei confronti di Terende Trent D'Arby dice: "Ho profonda gratitudine per Terence Trent D'Arby, ma Sananda ha salvato la mia vita e la mia anima e mi ha dato la possibilità di vivere ancora".
