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Una via dedicata a un antifascista LODRINO - Una via del paese dedicata a Giovanni Bassanesi. La proposta arrivata dal gruppo socialista in consiglio comunale era stata bocciata dall'Esecutivo che, per la denominazione delle strade ha intenzione di privilegiare il riferimento al territorio e non alle persone.
Ora, però, i cittadini lodrinesi che desiderano ricordare l'eroe antifascista valdostano hanno apposto la propria firma in una petizione rivolta al Municipio. Come scrive laRegioneTicino, promotori della raccolta di firme sono i docenti Celestino Falconi (municipale socialista dal 2000 allo scorso anno) e Brenno Bernardi.
La storia di Giovanni Bassanesi è legata a quella di Lodrino. L'11 luglio del 1930 il giovane studente valdostanto decollò con un aereo da Lodrino diretto a Milano. Sul capoluogo lombardo arrivarono dal cielo 150mila volantini contro il regime fascista di Benito Mussolini.
I due professori appassionati di storia auspicano che Lodrino non dimentichi una pagina del suo Novecento, "convinti dell'essenziale valore politico e morale dell'appello alla resistenza contro una dittatura terrorista".
La raccolta delle firme è stata lanciata con spirito inter-partitico e per sottolineare questo sentimento Falconi ricorda che "Libertà e democrazia sono un patrimonio di tutti".
Sabato prossimo, scrive ancora la Regione, in mattinata i domiciliati del paese che volessere appoggiare l'iniziativa per una via dedicata a Giovanni Bassanesi - processato dalle autorità svizzere dopo essersi schiantato nel volo di ritorno e deceduto nel 1947 - potranno farlo nella piazza del paese, dove i promotori allestiranno una bancarella.
