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FRANCIAScontri nelle banlieue, si teme una nuova rivolta

14.07.09 - 13:35
Keystone / Epa Yoan Valat
Scontri nelle banlieue, si teme una nuova rivolta

PARIGI - La Francia teme una nuova rivolta nelle banlieu. Alla vigilia della festa che celebra la presa della Bastiglia, il 14 luglio, nelle periferie di molte città francesi sono riesplosi gli scontri.

Centinaia le auto date alle fiamme e decine di poliziotti rimasti feriti. Centiania le persone fermate.

Da qualche anno la festa del 14 luglio è diventata l'occasione per i ragazzi delle periferie per sfogare le loro rabbia contro le istituzioni. Per questo diversi sindaci hanno scelto il coprifuoco per impedire che la situazioni degeneri. Ma la polizia teme altre violenze.

Lunedì sera - come testimoniano le immagini nel video allegato - nel sobborgo parigino di Montreuil scontri tra manifestanti e polizia. Gli agenti sono intervenuti in assetto antisommossa e usando gas lacrimogeni per diseperdere la protesta di alcuni giovani scesi in strada per contestare i metodi usati dalla forze dell'ordine nello sgombero di una casa occupata. Decine i manifestanti fermati.

Sono 240 le persone arrestate la scorsa notte in Francia. Tredici fra poliziotti e gendarmi sono rimasti feriti a seguito di lanci di petardi e fuochi d'artificio.

Delle 240 persone arrestate - il numero è quasi raddoppiato rispetto al 2008 - 190 sono state poste in stato di fermo di polizia.

La vigilia della festa nazionale francese è stata segnata anche dall'incendio di 317 automobili, numero in aumento del 6,73% rispetto all'anno passato.

AGR / ATS

Foto d'apertura: Keystone / Epa Yoan Valat
 

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