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CHIASSOMaxisequestro di titoli Usa, il mistero s'infittisce

12.06.09 - 17:25
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Maxisequestro di titoli Usa, il mistero s'infittisce

CHIASSO - Si infittisce il mistero legato al maxi-sequestro di titoli di Stato americani sequestrati a Chiasso lo scorso lunedi'. La stampa internazionale, in queste ore, ha messo in relazione la vicenda dei 134,5 miliardi di dollari con due distinte vicende, che riguardano Stati Uniti e Giappone.

Stati Uniti - Come riportato da AsiaNews.it, il 30 marzo scorso alcuni quotidiani americani avevano dato la notizia che il Ministero del Tesoro americano aveva a disposizione 134,5 miliardi di dollari dal fondo speciale per i titoli finanziari "problematici". Una cifra inaspettata, che consentiva al governo Obama di non chiedere nuovi fondi al Parlamento statunitense.

Giappone - E' notizia di queste ore le dimissioni del ministro degli Interni nipponico Kunio Hatoyama. Inizialmente legate ad uno screzio sul vertice delle Poste giapponesi, le dimissioni del ministro sono ora messe in relazione con il maxisequestro di Chiasso. Non a caso i due uomini fermati con i titoli avevano passaporto giapponese.

Ipotesi - Innanzi tutto, bisogna verificare che i titoli siano autentici. A partire da un'eventuale conferma, bisognerebbe chiedersi come mai questi titoli fossero in Italia, e perchè i due corrieri erano in procinto di portarli, maldestramente peraltro, in Svizzera. Se fossero proprio i titoli del fondo del Tesoro USA, perché questi erano stati emessi senza una destinazione d'uso? Infine, a chi appartengono realmente i titoli? Domande a cui sarà probabilmente data una risposta nei prossimi giorni. Solo cosi' si potrà fare pienamente luce su questa vicenda.


Foto Ti-Press Francesca Agosta

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