BIASCAStrada del Vallone chiusa. La protesta degli agricoltori

BIASCA - Una quarantina di agricoltori di Biasca si sono dati appuntamento quest'oggi sulla strada del Riale Vallone (zona buzza) del comune rivierasco, in segno di protesta contro la chiusura della stessa: "Questo passo per noi è indispensabile - ci spiega Olindo Vanzetta, agricoltore - e con la sua chiusura noi siamo costretti a dover fare un giro molto più lungo e a dover percorrere la strada cantonale, già tanto trafficata". Ma la cosa peggiore, sottolinea Vanzetta, è che "non capiamo il motivo di questa chiusura".

E per capire meglio la scelta del Comune e nella speranza di trovare una soluzione alternativa, gli agricoltori avevamo chiesto un incontro con le autorità locali, che avrebbe dovuto aver luogo oggi, alle 16: "Volevamo trattare la questione in termini bonali, per trovare una soluzione che andasse bene a tutti", ci spiega ancora l'agricoltore, il quale aggiunge che invece "nessuno ha aspettato questo nostro incontro e ieri mattina hanno proceduto alla chiusura di fatto della strada del Vallone".

Una strada che esiste da più di 30 anni e che, secondo gli agricoltori, non è mai stata protagonista di incidenti e dunque la sua chiusura non si giustifica. "È una strada importante per noi agricoltori della stalla. Una strada che, tra l'altro, abbiamo contribuito a pagare anche noi". Vanzetta e gli altri agricoltori dunque si chiedono: "Perché questa strada dev'essere chiusa? E perché non siamo mai stati interpellati?".

RED