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Footbalino che passione: i campioni si sfidano ai mondiali di Giubiasco GIUBIASCO - 150 giocatori, per 9 nazioni che si sfidano su 54 tavoli. Questi sono i numeri della quarta tappa dei mondiali di calcio da tavolo che questo fine settimana si disputa al mercato coperto di Giubiasco. La Svizzera ospita per il secondo anno consecutivo la tappa, grazie all'impegno di David Baldassari, appassionato di questo sport e organizzatore della manifestazione. È stato lui a mettere insieme la squadra elvetica che ha cominciato a farsi notare nelle competizioni internazionali. Per questo motivo la ITSF (International Table Soccer Federation) ha deciso che anche la Svizzera doveva entrare a far parte di questo circuito che, per capirci, è paragonabile a quello dei tornei del grande slam di tennis. Anche il sistema è analogo. Ciascuna tappa si svolge in una nazione differente (Francia, Germania, Austria, Svizzera, USA) e su tipi di tavolo diversi.
A Giubiasco, si gioca sui tavoli di Roberto Sport, a cui sono state apportate delle modifiche ideate da David Baldassari. I giocatori, anche quelli stranieri, si trovano molto bene a competere su questo tipo di 'terreno', ci ha spiegato Baldassari. I talenti di tutte le selezioni nazionali, si contenderanno quindi l’ambito titolo di “Campione del mondo su Roberto Sport”. La fortissima selezione tedesca cercherà sicuramente di alzare al cielo il trofeo già conquistato nell’edizione precedente. Impresa non certo facile vista la motivazione dei ragazi austriaci, sconfitti in finale proprio dalla Germania, e dalla formazione di casa, giunta terza un anno fa. La Svizzera può contare su atleti di grande spessore e l'obbiettivo della conquista del titolo e sicuramente legittimo. Tra i giocatori della squadra elevetica anche Mirko Ramser di Novaggio, che quest'anno ha già conquistato il titolo di campione svizzero.
La finalissima si giocherà domenica sera, sia per il doppio sia per il singolo, e i vincitori avranno in premio, oltre alla coppa, anche un migliaio di euro a testa. Un montepremi di tutto rispetto se si considera che la tappa di Giubiasco per il momento è ancora agli inizi. A Las Vegas, la tappa americana, il premio arriva fino ai 10 mila euro.
p.l.
