CANTONE/ITALIASbloccata la Stabio-Arcisate, si blocca il depuratore

BELLINZONA - Sono buone e cattive le notizie uscite dall’incontro tra il Consiglio di Stato e il presidente della Lombardia Roberto Maroni. Il cielo sembra finalmente sereno per la linea Stabio-Arcisate: sarà pronta per il 2017. Questa previsione, già fatta dal ministro dei trasporti italiano Graziano Delrio, è stata confermata da Maroni. «Oggi abbiamo avuto un’ulteriore rassicurazione: il programma dei lavori prosegue come stabilito ed entro un anno dovrebbe essere finalmente aperta», ha dichiarato il presidente del Governo Paolo Beltraminelli. «È un’opera estremamente importante per la mobilità transfrontaliera».

Il depuratore - Un altro problema trattato è stato quello delle acque del Ceresio che, in mancanza di un depuratore pienamente funzionante, continuano a essere inquinate dagli scarichi italiani. La costruzione di un nuovo impianto a Porto Ceresio, però, sembra aver subito ulteriori ritardi. «Ci è stato comunicato un inghippo dal punto di vista procedurale per un intervento del tribunale amministrativo, ma questo non dovrebbe causare enormi ritardi», ha spiegato Beltraminelli.

Burocrazia - Proprio in questo ambito, Roberto Maroni ha spiegato che molti dei guai transfrontalieri sono dovuti a questioni burocratiche. «Di solito il problema da parte nostra sono le risorse. In alcune di queste questioni, i soldi ci sono ma ci sono dei problemi di burocrazia», ha spiegato il governatore. Si tratta di situazioni su cui la Regione Lombardia non ha giurisdizione, ma Maroni avrebbe garantito il suo intervento presso le autorità italiane.