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VAUDUn nuovo video inguaia due allevatori di maiali

12.01.17 - 14:59
L'associazione animalista PEA l'ha pubblicato in rete denunciando gravi infrazioni alla prescrizioni sulla dignità degli animali
Un nuovo video inguaia due allevatori di maiali
L'associazione animalista PEA l'ha pubblicato in rete denunciando gravi infrazioni alla prescrizioni sulla dignità degli animali

LOSANNA - L'associazione animalista PEA ha pubblicato in rete un video che mette in causa due allevamenti di maiali vodesi, situati in località non precisate. L'Association Pour l'Egalité Animale ha l'intenzione di presentare denuncia per infrazioni alle prescrizioni sulla dignità dell'animale.

Le immagini ritraggono i maiali mentre sono accatastati in locali insalubri, spesso feriti a causa del cannibalismo e lasciati senza cure. Alcuni maiali presentano tracce di sangue sulla testa, le orecchie o la coda.

PEA non fornisce indicazioni in merito alle località dove sono state girate le immagini. «Non vogliamo farne un capro espiatorio, dato che il problema è piuttosto generale», precisa il portavoce dell'associazione Fabien Truffer. Non si tratta comunque degli allevamenti messi in causa l'anno scorso dalla fondazione Mart nelle località vodesi di Echallens, Ropraz e Peney-le-Jorat.

Un primo video è stato girato nell'ottobre 2015 e un secondo fra la metà e la fine del 2016. Entrambi sono pervenuti in modo anonimo a PEA «poco tempo fa». L'associazione afferma di sapere dove si trovano gli allevamenti, un'informazione che intende fornire al Ministero pubblico vodese, presso il quale si appresta a sporgere denuncia.

PEA ricorda che la legge sulla protezione degli animali protegge la dignità dell'animale. A suo modo di vedere gli allevamenti in causa omettono pure di rispettare gli articoli 5, 44 e 45 dell'ordinanza sulla protezione degli animali. Copia della denuncia sarà inviata al veterinario cantonale.

 


 

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