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GINEVRAIn 350 protestano contro i tagli

27.09.16 - 16:19
200 persone davanti alla sede della "Tribune", altre 150 a Losanna: manifestano contro i licenziamenti voluti da Tamedia. Il sindacato: «Decisione violenta e inaccettabile»
In 350 protestano contro i tagli
200 persone davanti alla sede della "Tribune", altre 150 a Losanna: manifestano contro i licenziamenti voluti da Tamedia. Il sindacato: «Decisione violenta e inaccettabile»

GINEVRA - Circa 200 persone si sono riunite oggi davanti alla sede della Tribune de Genève (TdG) per protestare contro i licenziamenti che colpiranno il giornale ginevrino e il vodese 24 heures. Altre 150 persone si sono radunate a Losanna.

Nel capoluogo vodese diversi manifestanti si sono vestiti di nero, per esprimere «il lutto della stampa regionale romanda». Secondo Karim Di Matteo, membro della Società dei collaboratori del 24 heures, i due giornali subiranno una vera e propria «emorragia».

Mentre il gruppo editoriale zurighese registra «utili enormi» - ha sottolineato - le due testate sono indebolite, invece di essere consolidate. Per Edgar Bloch, presidente della sezione vodese del sindacato dei giornalisti Impressum, si tratta di una decisione «violenta e inaccettabile».

A Ginevra, i giornalisti della TdG hanno inscenato simbolicamente la morte della testata. Una bara è stata trasportata nel vicino Cimetière des Rois, dov'è stata collocata ai piedi di una stele dell'artista Gianni Motti sulla quale figura la scritta «Je vous avais dit que je n'allais pas très bien» (Vi avevo detto che non stavo tanto bene).

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