Il pilota spagnolo è deceduto durante le prove libere della Moto2. Fatalità, sfortuna o si poteva evitare?
BARCELLONA (Spagna) – Una caduta come tante, una scivolata come tante.
La differenza, rispetto alle decine di “intoppi” che si verificano ogni weekend sulle piste di mezzo mondo, l'hanno fatta le traiettorie di moto e pilota. Queste, convergenti, hanno causato la morte di Luis Salom. Il 24enne centauro spagnolo è infatti finito contro le protezioni a bordo pista, proprio dove è finito pure il suo mezzo. L'impatto è stato devastante. Fatale.
La morte ha, come sempre in questi casi, fatto partire le polemiche. Si poteva fare qualcosa di più? È stata colpa di qualcuno o è stata solo sfortuna?