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CANTONEJay-K: «Per la consolle ho sacrificato anche l'amore»

20.09.16 - 06:00
Ne ha fatta di strada Stefano Guidi, colui che si cela dietro allo pseudonimo Dj Jay-K
Jay-K: «Per la consolle ho sacrificato anche l'amore»
Ne ha fatta di strada Stefano Guidi, colui che si cela dietro allo pseudonimo Dj Jay-K

LUGANO - «Perché?», vi chiederete. Beh, il motivo è semplice. Nel corso degli anni - con tanto impegno e ostinazione, e senza abbassare mai la guardia,  Stefano è riuscito a realizzare il suo sogno, trasformando l’amore per la consolle in una professione. E in Ticino, è uno dei pochi a guadagnarsi il pane in questo modo...

Lo scorso decennio lo abbiamo visto amalgamare suoni sulle frequenze della Rsi e, con regolarità, lo trovavamo dietro la consolle pressoché in tutti i club della Svizzera italiana. Ma a un certo punto, «il desiderio di oltrepassare i confini cantonali e nazionali era sempre più forte, così ho iniziato a darmi come obiettivo il mondo», ci aveva confessato tre anni fa.

Ambizioso, il ragazzo. Ma aveva ragione. Il pubblico che vediamo dimenarsi sotto la consolle a ogni sua performance lo dimostra, così come i numerosi premi che ha collezionato nel corso del tempo: l’ultimo, ad esempio, è lo Swissnightlife Award 2014.

Trentasette anni, da quattro Stefano è il dj ufficiale di Guè Pequeno: «Come è nata la collaborazione? È nata nel momento in cui lui, con un messaggio su Facebook, mi ha rivelato di essere un mio fan…».

Stefano, in Ticino gli aspiranti dj non si contano… Quali sono i tuoi consigli per trasformare la passione in professione?

«Nonostante le numerose difficoltà che si incontrano, il mio suggerimento è quello di non mollare mai e di continuare sempre con maggiore impegno e ostinazione».

Oggi, a 37 anni, riesci a “guadagnarti la pagnotta” lavorando esclusivamente dietro la consolle: quali i sacrifici per raggiungere questo traguardo?

«Ho sacrificato il tempo libero, tutto, direi… Per quattro o cinque anni, inoltre, per focalizzarmi su questa passione, ho detto "no" anche all’amore...».

Un dj del tuo livello, oggi come oggi, in media, quanto può guadagnare a serata?

«Dai 900 ai 1500 franchi».

Quali i tuoi prossimi progetti?

«A dire il vero, qualche settimana fa ho pubblicato il video di un brano “creato sul momento” con due giradischi e due midi-controller… Si tratta del remix di “Summit” di Skrillex... Il clip - che in meno di 48 ore ha generato oltre 80mila visualizzazioni su Facebook - è stato girato alla Conca d’Oro di Paradiso, con l'intento di rappresentare il Lago di Lugano... Tra poco, inoltre, mi imbarcherò in un tour che mi terrà impegnato fino al mese di aprile, con tappe in Svizzera, Italia, Romania e Africa. Nel contempo, preparerò anche alcune produzioni con Da Brozz, ossia i dj Chris & Lele».

È sempre molto bello vedere i vinili sul piatto…

«Anche questa è una passione che porto con me da anni, non posso farne a meno… Il suono, inoltre, è imparagonabile con quello di qualsiasi altro formato...». 

Info: Dj Jay-K è su Fb e Twitter ; enjoygroup.ch

 



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