Tutta colpa di una fabbrica che riversa coloranti chimici nel fiume, gli abitanti e gli animalisti in rivolta: «Fa male anche a noi»
MUMBAI - Le autorità della città indiana di Mumbai hanno fatto chiudere uno stabilimento industriale reo di aver scaricato nel fiume Kasadi rifiuti industriali e prodotti chimici coloranti. A far capire che c'era qualcosa che non andava alle istituzioni i cani randagi della città che, uno dopo l'altro, stavano diventando blu.
Stando all'Hindustan Times, la strana colorazione dei quattrozampe (soliti a immergersi nel fiume e a berne l'acqua per sfuggire alla morsa del caldo) è stata notata attorno a metà agosto. I cittadini e le associazioni animaliste, allarmati, hanno quindi sporto querela alle autorità competenti che si sono subito messe al lavoro.
«Faceva veramente impressione vedere quei poveri cani color blu», commenta il repsonsabile della Protezione animali di Mumbai al Times, «ad oggi ne abbiamo visti almeno cinque e abbiamo subito contattato il Comune affinché facessero qualcosa. Se il fiume Kasadi è inquinato non ci rimettono solo i cani, ma anche tutti gli altri animali e - ovviamente - pure noi»