L'uomo si è salvato ma ha rimediato gravi ferite. I medici gli hanno dovuto applicare quasi 1000 punti di sutura
PETCHABUN - Si è salvato per miracolo, cavandosela solamente con qualche ferita, l’uomo che mercoledì è stato protagonista di uno spaventoso incontro ravvicinato con un orso nel monastero di Wat Suan Samoonphrai Luang Pu Lamai, in Thailandia.
Durante una visita, riferisce il Bangkok Post, lo sventurato si è avvicinato al muro della fossa in cui era rinchiuso l’orso, allungando un braccio. In risposta l’animale, che in precedenza non aveva mai attaccato nessuno, lo ha afferrato e trasportato all’interno, mordendolo ripetutamente e trascinandolo per diversi minuti. Solo l’intervento della custode, "armata" di un bastone, ha permesso di liberare il 38enne.
Nell’attacco l’uomo, che secondo alcuni testimoni era visibilmente ubriaco, ha perso molto sangue ed è stato ricoverato con profonde ferite al collo, al busto, alle braccia e ad un’ascella, costringendo i medici ad applicare quasi 1000 punti di sutura.