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TURCHIASalgono a 14 i complici in manette del killer definito «soldato di alto livello»

03.01.17 - 12:34
I sospetti fiancheggiatori vengono sottoposti in queste ore a interrogatori. L'uomo in fuga è un probabile sicario con addestramento militare
Salgono a 14 i complici in manette del killer definito «soldato di alto livello»
I sospetti fiancheggiatori vengono sottoposti in queste ore a interrogatori. L'uomo in fuga è un probabile sicario con addestramento militare

ISTANBUL - È salito a 14 il numero dei presunti complici del killer di Capodanno al nightclub 'Reina' arrestati dalle unità antiterrorismo della polizia di Istanbul. Lo riferisce l'agenzia statale Anadolu.

I sospetti fiancheggiatori vengono sottoposti in queste ore a interrogatori per chiarire il loro ruolo nella strage e cercare elementi utili alla cattura dell'attentatore in fuga, il 28enne Iakhe Mashrapov, con passaporto del Kirghizistan. Nelle scorse ore, è stata fermata anche la moglie del killer nella provincia anatolica di Konya. L'attacco è stato rivendicato ieri dall'Isis.

Tra i fermati ci sarebbero anche 2 agenti immobiliari che a fine novembre hanno affittato la casa in cui il presunto killer viveva con la moglie e i 2 figli a Konya. Altri stranieri con cui l'attentatore era in contatto, residenti nella stessa area, risultano ricercati dalla polizia turca.

«Un soldato di alto livello» - Il killer di Istanbul non era un impreparato. È arrivato dal Kyrgyzstan il 20 novembre 2016 con volo su Ankara. Poi si era spostato a Konya (Anatolia), per arrivare infine, il 29, a Istanbul.

È possibile che abbia trascorso un periodo in Siria per l'addestramento, anche se non sarebbe nell’elenco dei foreign fighters (probabilmente per restare fuori dai radar dell’intelligence).

Ciò che fa pensare abbia ricevuto un addestramento militare è la modalità usata per agire e la dimestichezza con le armi. Si sospetta sia un sicario di alto livello. L'Isis, che ha rivendicato l'attentato, l'ha definito «un soldato valoroso dello Stato islamico», mentre in altri attacchi è stata scelta la dicitura «soldato» o «supporter».

Prima dell'attentato ha girato il video in allegato.

Due stranieri fermati all'aeroporto - La polizia turca ha fermato due persone di nazionalità straniera all'aeroporto di Istanbul, sospettate di essere coinvolte nell'attacco al nightclub Reina. Lo riferisce l'emittente turca Ntv. Non sono noti al momento altri dettagli.

Nel 2016 sventati 339 attentati - In Turchia «nel 2016 sono stati sventati 339 attentati terroristici, 80 dei quali solo negli ultimi tre mesi». Lo ha detto il ministro dell'interno di Ankara, Suleyman Soylu.

Negli ultimi 18 mesi, il Paese è stato colpito da una ventina di gravi attentati di diversa matrice, che hanno provocato oltre 400 morti. L'ultimo, l'attacco al nightclub 'Reina' di Istanbul nella notte di Capodanno, ha causato 39 vittime, in maggioranza straniere.

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