Il pilota del Boeing della compagnia russa Orenburg Airlines è riuscito in un difficile atterraggio d'emergenza
PUNTA CANA - I passeggeri di un Boeing della compagnia russa Orenburg Airlines (Orenair) se la sono vista davvero brutta. Quindici minuti dopo il decollo dalla pista di Punta Cana, nella Repubblica Dominicana, l'aereo ha preso fuoco. Quando il velivolo ha raggiunto i 6000 metri sul livello del mare, uno dei suoi motori è andato in fiamme.
Il fumo è entrato all’interno e il panico si è diffuso fra i passeggeri. Il pilota ha optato per un atterraggio di emergenza. Una manovra ad alto rischio, dopo il decollo l'aereo è pieno di cherosene altamente infiammabile. Così dopo aver fatto volare il velivolo per una ventina di minuti il comandante è riuscito a portare a termine l’atterraggio. Tutti i 370 passeggeri sono riusciti a salvarsi senza gravi conseguenze.