Cerca e trova immobili
E Mosca lo bandisce dalle sale, il regista: «È pura connivenza»
MOSCA - Su richiesta delle autorità di Mosca, otto cinema della capitale russa si sono rifiutati di proiettare il film 'Under the Sun', un documentario sulla vita quotidiana di una famiglia nordcoreana in cui in realtà il regista russo Vitali Mansky smaschera la propaganda di Pyongyang usando proprio i controllori del regime, onnipresenti sul set come protagonisti involontari.
Mansky ha denunciato alla testata online Meduza che gli otto cinema moscoviti - sette dei quali di proprietà statale - hanno obbedito a una richiesta del capo del dipartimento Cultura di Mosca, Aleksandr Kibovski, e che l'obiettivo del governo russo sarebbe quello di non contrariare le autorità nordcoreane. Di conseguenza, solo 20 cinema in Russia trasmetteranno il film.
«Su questo - ha detto il regista - non c'è alcun mistero. La ragione è che il governo russo sta rispondendo alle richieste delle autorità nordcoreane».
